In occasione del 38esimo anniversario della sua morte, l’Arma dei Carabinieri di Trapani ha ricordato, insieme alla amministrazione comunale di Valderice, il carabiniere scelto Pietro Morici, originario del paese, ucciso insieme al capitano Mario D’Aleo e all’appuntato Giuseppe Bommarito in un agguato mafioso a Palermo il 13 giugno 1983.
Le commemorazione ha preso il via sabato scorso con la celebrazione di una messa nella parrocchia “Cristo Re” di Valderice e la deposizione di un omaggio floreale presso la stele in memoria del militare, insignito della Medaglia d’Oro al Valor Civile “alla memoria”, collocata nella piazza davanti la chiesa.
Ieri, invece, dopo la deposizione di una corona di alloro nella via intitolata a Morici e un momento di raccoglimento in preghiera sulla sua tomba, si è voluto celebrare il ricordo del carabiniere in un incontro incentrato sul tema “Infiltrazione criminale mafiosa nel tessuto sociale economico favorito dalla pandemia e dalle difficoltà economiche delle aziende e delle famiglie” con gli interventi di Alessandra Camassa, presidente del Tribunale di Marsala, e del comandante provinciale dei Carabinieri di Trapani colonnello Gianluca Vitagliano.
Dall’ottobre del 2010 la caserma della Stazione dei Carabinieri di Valderice è intitolata alla sua memoria.