Il ritorno alla normalità delle nostre vite deve passare anche dalla ripresa delle attività culturali. È stato annunciato dagli organizzatori “Un borgo di Libri ed Autori – Letture sotto le stelle”. Non un semplice rassegna letteraria, anche un modo diverso di concepire il turismo.
«Per quanto ci riguarda – scrivono gli organizzatori, il Centro Studio Dino Grammatico -, abbiamo operato in tutti questi mesi, per far fare un ulteriore salto di qualità alla nostra rassegna letteraria “Un borgo di Libri ed Autori – Letture sotto le stelle” (curata da Valentina Pipitone), che è divenuto ormai un appuntamento imperdibile dell’estate siciliana».
L’evento continua, infatti, a mietere un ampio consenso di pubblico, che ha dimostrato di apprezzare l’interpretazione dell’elemento culturale come strumento funzionale al rilancio, e alla crescita, del territorio (in particolare quello dell’hinterland trapanese) nel suo complesso.
«Il fattore culturale – aggiungono – assume, pertanto, la veste di un vero e proprio asset fondamentale su cui puntare, sul piano socio-economico, per poter promuovere, attraverso le sue notevoli potenzialità, il riscatto turistico della nostra Isola. Non a caso la manifestazione rientra nel progetto portato avanti dalla “rete trapanese per il turismo di comunità”, denominato “Sicilia: eventi e tradizioni del trapanese”».
L’edizione 2021, che si svolgerà come sempre presso la Grotta Mangiapane, suggestiva sede dell’Associazione Museo Vivente (che organizza il celebre Presepe Vivente di Custonaci), prevede quattro presentazioni di libri ed ha ricevuto il patrocinio dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, del Parco Archeologico di Segesta, del Comitato Provinciale Pro Loco Trapani e del Distretto Turistico Sicilia Occidentale.
Nel merito “Un borgo di Libri ed Autori – Letture sotto le Stelle”, in omaggio proprio al celebre borgo di Scurati, inizierà (15 luglio) con la presentazione di “Quattro indagini a Màkari”, coinvolgente raccolta di racconti che ruotano attorno all’esilarante figura di Saverio Lamanna (ormai noto al grande pubblico televisivo), di Gaetano Savatteri. La seconda serata (29 luglio) vedrà come protagonista “La vita in Sicilia al tempo degli emiri”, ovvero l’avvincente racconto di Gaetano Basile, rinomato autore teatrale e televisivo, della dominazione araba nell’Isola. La terza serata (5 agosto) vedrà di scena “L’inverno dei Leoni”, con cui Stefania Auci chiude il cerchio della saga sui Florio che ha appassionato tantissimi lettori (100 settimane di posizionamento in classifica, 35 edizioni, oltre 650 mila copie vendute e in corso di traduzione in 32 paesi). La quarta serata (19 agosto), che concluderà la rassegna, prevede la presentazione del volume “Donnafugata”, che riprende le vicende del casato, tra i più antichi di Ibla, avvenute nell’Ottocento, tra la dominazione borbonica e i moti di fierezza popolare elegantemente narrate da Costanza Di Quattro. Anche per quest’anno ci sarà la possibilità di seguire, a partire dalle 21.30, le presentazioni in diretta streaming sulla pagina Facebook del “Centro Studi Dino Grammatico”.