Il 2021 segna per l’IACP di Trapani il traguardo dei Cent’anni. “Cento anni – dice il presidente Vincenzo Scontrino – di storia e di attività, che si concretizzano in un secolo di impegno e di interventi sul territorio, per garantire l’accesso alla casa come un diritto e un bene primario, per le persone e le famiglie in situazioni di fragilità”. Nel corso di quest’anno è intenzione dell’Amministrazione festeggiare il secolo di vita dell’IACP di Trapani con una serie di iniziative finalizzate a riuscire ad essere ancora più prossimi all’ utenza ma anche a riuscire a migliorare l’obiettivo di far rete con tutti gli Enti Locali e le Istituzioni presenti nel territorio.
Ecco l’intervista che il presidente Scontrino ha rilasciato oggi alla redazione di TrapaniSi.it Per ascoltare schaccia PLAY:
“A pochi mesi dal mio insediamento e del Cda composto dal vice presidente Marcello Tricoli e dal consigliere Mario Bommarito, abbiamo avuto modo di conoscere e apprezzare l’Istituto in tutte le sue componenti, acquisendo precisa consapevolezza di ciò che rappresenta nel contesto territoriale – afferma il presidente Scontrino – avendo avuto la capacità di trasformarsi e conquistare un ruolo nello scenario sociale, partecipando e spesso con ruolo da stimolo, per trasformare la maniera con la quale affrontare le emergenze abitative. Oggi una serie di interventi avviati dimostrano la nostra piena partecipazione a rinnovare il pensiero su ciò che deve essere l’edilizia residenziale pubblica. Un cambiamento al quale l’Iacp di Trapani ha saputo improntare la propria visione, declinandola sia nella definizione delle proprie linee strategiche che negli interventi concreti di riqualificazione e di nuova costruzione di edifici. Non a caso nell’ambito regionale, sostenuti in ciò dall’Assessorato regionale alle Infrastrutture e dobbiamo anche dire dall’Assessore regionale on. Falcone – prosegue Scontrino – l’Ente ha visto riconosciuto un ruolo sempre più significativo, per la innovazione e la sperimentazione, per l’efficientamento energetico e per la riqualificazione urbana, per intervenire in una ottica di sostenibilità, ottimizzando la gestione delle risorse pubbliche regionali ed europee, garantendo spazi e case accessibili a tutti, facendo dell’edilizia sociale pubblica uno strumento di inclusione e promozione sociale. Vogliamo quindi sottolineare questi Cento Anni in modo che il Secolo di vita risalti in modo evidente. Cominciando con il mutare il logo dell’Ente. Un nuovo “brand” che sottolinei la modernità dell’Ente. Il logo è risultato di una proposta elaborata dai nostri tecnici del Servizio 3° dell’Area Gestione Patrimonio, che ringraziamo per il tempo che hanno dedicato al nostro invito ad aiutarci ad avere una nuova immagine”.
Intanto nel corso dell’ultima seduta del Cda, tenutasi venerdì scorso, sono stati approvati atti parecchio importanti. A cominciare dal Piano Triennale per la prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza, ed è stata confermata nell’incarico di responsabile la dott. Nunziata Gabriele, Dirigente dell’Area Finanziaria. Approvati altresì il Piano della Performance 2021 e il Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2021/2023.