Il 2 marzo, Mercoledì delle Ceneri, accogliendo l’invito di Papa Francesco, anche nelle Diocesi di Trapani e di Mazara del Vallo si pregherà per la pace in Ucraina e si osserverà il digiuno per dare maggiore forza alla preghiera.
Questo l’appello lanciato dal vescovo di Trapani Pietro Maria Fragnelli che si trova attualmente in pellegrinaggio a Fatima con alcuni sacerdoti della Diocesi. “Non ci sono parole capaci di contrastare validamente i dialoghi mediatici inefficienti e la drammatica evoluzione della guerra in Ucraina.
Facciamo nostra la preoccupazione di Papa Francesco, dei vescovi riuniti a Firenze, memori della rivoluzionaria visita di Giorgio La Pira al Cremlino. Preghiamo insieme per la pace, perché la radice umana e cristiana della speranza e della giustizia non è annullata da nessun cinismo belligerante. Preghiamo perché tutti i piccoli e i poveri su cui si abbatte la disgrazia della guerra ci aiutino a rinascere bene e presto.
Invito tutti ad unirsi alla preghiera e al digiuno il prossimo mercoledì delle Ceneri nella giornata indicata dal Papa affinché Gesù, Principe della pace, e Maria la Regina della pace, ci guidino oltre il buio presente”.
“Mentre condanniamo questa aggressione irresponsabile e sciagurata, siamo vicini alle sorelle e ai fratelli ucraini e ne condividiamo il dolore e l’angoscia, ha detto il vescovo di Mazara del Vallo Domenico Mogavero che, mercoledì scorso, si trova a Firenze per l’iniziativa “Mediterraneo, frontiera di pace” organizzata dalla Conferenza Episcopale Italiana.
Proprio ieri pomeriggio i vescovi del Mediterraneo hanno deciso di terminare i lavori alle ore 17,30 per potersi recare nella Basilica di Santa Maria Novella per l’adorazione eucaristica e per prega per la pace. “Fin d’ora – ha detto Mogavero – anticipiamo per quelle sorelle e fratelli il conforto e il sostegno della nostra preghiera”.