Una città in difficoltà. Dopo la rottura della strada dovuta al cedimento della condotta fognaria davanti lo stabilimento di rilancio, la città di Trapani si è trovata con un quadrilatero fondamentale per i collegamenti cittadini chiuso. Il tratto di strada di via Marsala e via Capitano Sieli – sede del passaggio a livello – infatti, è chiuso. Per questo motivo, la viabilità è stata stravolta con i cittadini che sono costretti ad adeguarsi.
Per chi proviene dallo scorrimento veloce in direzione centro, immettersi sul cavalcavia in direzione via Libica; per chi proviene da via Salemi, deviare verso via G. Verga; per chi proviene da Paceco, deviare su via Rieti in direzione via Salemi; per chi proviene da via Fardella, deviare in via Castellammare. I tecnici comunali effettueranno ulteriori controlli in tutte le aree interessate dagli allagamenti al fine di verificare ostruzioni e/o disservizi non visibili dalla singola caditoia ma per i quali potrebbe rendersi necessari ulteriori approfondimenti.
La redazione di Trapanisi.it ne ha parlato con l’assessore Ninni Romano che ci ha aggiornato sulla situazione:
L’assessore, inoltre, difende il fatto che tutto ciò che era possibile programmare sia stato fatto. “Amministrazione e dipendenti comunali subito presenti presso l’impianto di sollevamento di via Tunisi, hanno accertato il corretto funzionamento di tutte le pompe. Inoltre, tutte le caditoie di via Marsala e via Virgilio, anch’essa gravemente colpita, erano già state ripulite con priorità assoluta rispetto alle altre. In via Convento San Francesco di Paola, peraltro zona soggetta storicamente ad allagamenti da acque piovane provenienti da monte, sono già iniziati i lavori per il potenziamento delle caditoie esistenti. Lavori analoghi sono già appaltati per via Giannitrapani, storicamente soggetta ad allagamenti, oltre al fatto che proprio al Rione Cappuccinelli è previsto il rifacimento della condotta di acque bianche e nere nell’ambito del finanziamento da 30 milioni di euro già ottenuto dalla Città di Trapani. Ancora una volta, pertanto, nonostante gli sforzi compiuti con interventi puntuali volti a prevenire ogni criticità, si contano danni e disagi. Va pertanto denunciato un grave errore storico compiuto nei tempi passati con la barbara cementificazione dell’antico sistema di smaltimento delle acque da monte “Canale Scalabrino”. Tale canale, nel tempo interrato in maniera criminale, assicurava lo smaltimento in sicurezza delle acque, che oggi invece vanno a confluire in via Marsala causando disagi notevoli”.
A causa delle scariche elettriche dal superiore nubifragio, sono saltate anche alcune linee della pubblica illuminazione oltre ad impianti semaforici. Il Comune di Trapani invita la cittadinanza, che si ringrazia per le tante segnalazioni pervenute negli ultimi mesi, ad inviare al 3347997217 ulteriori indicazioni relativamente alle caditoie ancora otturate. Per danni subiti, si prega di inviare una mail all’indirizzo gabinetto.sindaco@comune.trapani.it.