Trapani per il futuro – in collaborazione con l’associazione Antiracket e Antiusura Trapani, Sportello di solidarietà per le vittime di estorsione ed usura e con il patrocinio del Comune Città di Trapani – ha organizzato l’evento “Parliamone di Mafia 2.0: Trapani e Cosa Nostra, come la mafia si evolve, modifica il territorio e avvelena l’economia” che si svolgerà giovedì 18 Agosto, alle ore 20:30 alla Casina delle Palme. L’ingresso è gratuito.
Durante l’incontro, i soci di Trapani per il futuro e gli ospiti si incontreranno nel contesto di una tavola rotonda. Si discuterà della mafia oggi, di come concretamente si è evoluta ed è cambiata da quella che siamo abituati a conoscere dagli anni Ottanta, dei modi in cui a oggi agisce e controlla il nostro territorio in modo diretto e indiretto, di quella società sommersa in cui, nel Trapanese, si incontrano politica, economia e mafia.
L’obiettivo di questa seconda edizione di “Parliamone di mafia” è quello di coinvolgere la comunità trapanese creando consapevolezza oggettiva e togliendo alla narrazione antimafia quella patina di leggenda e banalità.
Al centro del dibattito ci sarà quindi la realtà mafiosa della provincia di Trapani per quello che è, e la concreta necessità di una reazione sociale più viva, di una comunità più coinvolta e vigile che si rifiuti di non discutere di questi temi o di farlo solo a bassa voce e proiettati nel passato.
D’altronde, per citare Paolo Borsellino: “Parlate della mafia. Parlatene alla radio, in televisione, sui giornali. Però parlatene. La lotta alla mafia dev’essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e, quindi, della complicità”.