Era alla guida di un’imbarcazione che aveva portato dalla Tunisia all’Italia alcuni migranti, il presunto scafista sottoposto a fermo di polizia giudiziaria, nei giorni scorsi, dagli agenti delle Squadre Mobili delle Questure di Trapani e Palermo.
Si tratta di un ventitreenne di nazionalità tunisina che, lo scorso 23 luglio aveva condotto un natante con a bordo altri 5 connazionali fino alle coste di Pantelleria, dove l’imbarcazione era stata intercettata dalle Autorità italiane. I poliziotti, dopo aver ascoltato uno dei migranti che aveva compiuto la traversata e attraverso l’esame del suo telefono cellulare e di quello dell’indagato, hanno raccolto gravi elementi indiziari che hanno consentito di sottoporre il giovane a fermo con l’accusa di favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina. Il 23enne è stato condotto in carcere e la misura cautelare è stata poi convalidata dal gip del Tribuale di Trapani, su richiesta della locale Procura della Repubblica.