Arrestati dai poliziotti della Volante della Questura di Trapani, in due diverse circostanze, due soggetti entrambi con precedenti. Si tratta di un trentenne, di nazionalità tunisina, arrestato con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, per aver ferito un poliziotto intento a redigere il verbale di ritiro della sua patente guida.
L’uomo, alla guida della sua auto, era stato poco prima sottoposto a controllo e trovato in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente. Dopo aver appreso che sarebbe scattata nei suoi confronti la sanzione del ritiro della patente di guida, come previsto dalla legge, si è innervosito e si è scagliato contro gli agenti, sferrando un calcio che ha colpito uno di loro alla mano, rendendo necessario il ricorso alle cure mediche.
Bloccato grazie all’ausilio di altri poliziotti giunto in supporto ai operatori, è stato arrestato e poi condotto dinanzi al giudice che ha convalidato l’arresto e applicato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
L’altro arrestato è un trentacinquenne italiano che, per ritorsione nei confronti dell’attuale compagno della sua ex fidanzata, si era impossessato del suo scooter dopo aver forzato la porta d’ingresso del garage con un calcio. Mentre tentava di allontanarsi con il mezzo, è stato sorpreso dai poliziotti allertati dal proprietario.
L’uomo dovrà rispondere di tentato furto in abitazione. All’esito del giudizio di convalida è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.