Si chiama “culla per la vita” ed è in fase di realizzazione presso la parrocchia “San Pietro” a Trapani.
Le “culle” sono strutture concepite per permettere alle donne in difficoltà che decidano di non tenere un figlio, di lasciare i loro neonati nel completo anonimato e in assoluta sicurezza per i piccoli. Uno dei modi possibili per evitare gesti estremi di abbandono, come quello accaduto ieri a Paceco, senza violare la legge italiana.
Intanto, proprio su quanto avvenuto ieri, il vescovo di Trapani ha voluto esternare la sua emozione con una poesia dedicata al piccolo Francesco Alberto. Il neonato, come raccontiamo in un articolo di stamattina, sta bene.
Ecco il testo della poesia