La Solennità della Madonna di Trapani –
patrona della Diocesi e copatrona della città – celebrata ieri e conclusasi con la messa officiata dal vescovo Pietro Maria Fragnelli nella Cattedrale “San Lorenzo” a cui è seguita la processione della copia del simulacro della Madonna col bambino per le vie del centro storico cittadino, è stata anche l’occasione per annunciare avvicendamenti nelle parrocchie.
“Dopo il trasferimento di don Alberto Giardina a Roma come direttore dell’Ufficio Liturgico Nazionale della Conferenza Episcopale Italiana – ha detto il vescovo –
al suo posto nella parrocchia del Sacro Cuore e di Nostra Signora Ausiliatrice a Trapani, ho chiamato da Alcamo don Salvatore Grignano. Mantengono il loro incarico nella stessa comunità don Bernard Mtinda e don Matteo Peralta”.
Don Roberto D’Aleo è stato nominato nella parrocchia di san Giovanni Battista come parroco in solido insieme a don Nicolò Stellino.Nella comunità ecclesiale dei Santi Francesco da Paola e Sant’Anna di Alcamo è stato nominato parroco don Mario Bonura. A Xitta, nella parrocchia San Lorenzo Martire, gli subentra don Mario Massimo Catania.
Nella parrocchia San Vito, a San Vito lo Capo, andrà come amministratore parrocchiale don Gaetano Costa mentre nelle parrocchie di Palma, Salina Grande e Marausa, con annessa Pietretagliate, andrà don Emanuel Mancuso.
Nella parrocchia di San Giuseppe a Dattilo andrà don Antonino Catalano, parroco in solido con don Paolo Gucciardi nella vicina parrocchia del Sacro Cuore di Napola.
Don Fabio Angileri è stato nominato amministratore parrocchiale della parrocchia San Francesco d’Assisi ad Alcamo e, contestualmente, vicario parrocchiale della Matrice, dedicata all’Assunta.
A Nostra Signora di Loreto, nel quartiere di Villa Rosina a Trapani andrà come parroco don Giovan Battista Lipari. In aiuto alla segreteria personale del vescovo, in alcuni giorni della settimana, è andrà don Matteo Peralta.
Il vescovo ha dato informazioni relative ad ulteriori spostamenti. Torna a Trapani, al compiersi dei suoi 70 anni, don Giuseppe Giacomelli. “Lo ringrazio e ringrazio con lui il vescovo di Imola – ha detto monsignor Fragnelli – che lo mette a disposizione della nostra diocesi. Don Giacomelli sarà collaboratore della parrocchia Nostra Signora di Fatima e disponibile per il servizio liturgico presso Comunità religiose e Istituti di cura”.
Torna ad Alcamo Marina, nella parrocchia Maria SS.ma della Stella, il salesiano don Bartolo Ruvituso in sostituzione di don Luigi Perrelli destinato ad un nuovo incarico mentre don Vincenzo Lo Sardo, parroco della parrocchia Anime Sante di Alcamo, assume anche il compito di direttore della comunità. Il nuovo parroco di Favignana sarà il canossiano padre Carmelo Mandalà che prende il posto di don Andrea Berno, trasferito ad altro incarico.
Il carmelitano padre Gerardo Bonsignore torna al Santuario della Madonna soprattutto per il ministero della riconciliazione. Il vescovo ha anche ricordato don Salvatore Cammilleri che, lo scorso mese di giugno, ha lasciato la Diocesi di Trapani nella prospettiva di un intervento chirurgico che, ancora, non è stato effettuato, e tutti i sacerdoti anziani o malati “che sono impediti nella partecipazione a questi momenti ecclesiali importanti. Li ringrazio tutti per la loro costante preghiera e per l’offerta continua del loro sacrificio quotidiano. Ringrazio quanti, a diverso titolo, si prendono cura di loro, sia per gli aspetti relativi alla salute e sia per le piccole o grandi opportunità di servizio pastorale a loro offerte”.
“La Madonna di Trapani benedica la nostra Diocesi – ha detto il vescovo nella sua omelia – e l’accompagni nel cammino di graduale ripresa della vita pastorale, nell’attenzione generosa ai fratelli e sorelle immigrati dall’Ucraina e da altri lidi. Creiamo rinnovati percorsi di annuncio della gioia del Vangelo, spinti dalla passione per Gesù e dalla passione per le persone”.