Si è svolta stamattina alla banchina Garibaldi del porto di Trapani l’esercitazione di security e antincendio che ha coinvolto il personale militare e i mezzi navali della Capitaneria di Porto, i Vigili del Fuoco del Distaccamento portuale, i servizi tecnico-nautici dello scalo (piloti, rimorchiatori e ormeggiatori), le imprese locali, maestranze e operatori portuali.
E’ stata simulata di un’emergenza, comunicata dalle guardie giurate in servizio al molo, dove si trovava ormeggiata la nave passeggeri “Wind surf”, battente bandiera delle Bahamas, per la presenza di un soggetto privo di documento di riconoscimento all’interno dei confini di security dell’aportuale che stava tentando di aprire una porta d’ingresso dell’unità.
Immediatamente il comandante del porto ha disposto l’innalzamento del livello di security da 1 a 3, implementando le misure di deterrenza previste nel “Piano di sicurezza dell’impianto portuale” e nel “Piano di sicurezza del porto”. Allo stesso tempo è stato simulato un incendio all’interno della Stazione marittima con l’attivazione delle procedure contenute nella vigente “Monografia antincendio del porto di Trapani”.
Sul molo e dal mare sono intervenuti i militari della Capitaneria per coordinare e gestire le diverse e concomitanti attività e operazioni, garantendo la sicurezza delle squadre ed operatori impegnati nello spegnimento dell’incendio e nei controlli di security.
L’attività addestrativa ha consentito di verificare la prontezza operativa di uomini e mezzi dedicati disponibili nel porto di Trapani e il coordinamento operativo per le attvità da svolgere in caso di evento reale permettendo anche di testare l’idoneità di materiali e dotazioni da utilizzare per l’adeguata e pronta gestione delle tipologie di emergenza oggetto dell’esercitazione.