Il vento di scirocco forte e prepotente soffia su Trapani. È così deciso e travolgente che abbatte i pali dell’illuminazione pubblica. Fortunatamente nessuno si è fatto male. Stamane via san Francesco d’Assisi, nel cuore della città, si è svegliata con un lampione storico che giaceva al suolo, rimosso poi, nel pomeriggio, dalla Protezione Civile.
La segnalazione arriva sui social dal consigliere Gaspare Gianformaggio che si chiede: “Ma è possibile che un lampione che abbia ricevuto l’ordinaria manutenzione si trovi in queste condizioni? È concepibile che nel 2021 caschino i pali della luce? È accettabile – aggiunge – che un’Amministrazione che parla di cambiamenti possa tollerare questa situazione simile di degrado e abbandono?”.
Purtroppo quanto è accaduto non riguarda solo il centro storico poiché – come riporta Il Locale News – un altro palo della luce si è abbattuto sul manto stradale questo pomeriggio, in via Salemi, dove due auto sono state danneggiate, sfiorando così la tragedia. La città, quindi, sembra necessitare di una “cura” che evidentemente scarseggia e non solo per quanto riguarda l’illuminazione pubblica.
Il consigliere, infatti, sottolinea che “la zona del Pala Ilio sembra essere una discarica a cielo aperto, l’odore che emanano le siepi è sgradevole a causa dei rifiuti alimentari abbandonati da qualche concittadino poco civile. Siamo tornati indietro di vent’anni, alla Trapani prima dei lavori che sono stati eseguiti in occasione dell’America’s Cup”.
“Sicuramente le condizioni in cui versa la città non è tutta da attribuire a questa Amministrazione ma, comunque, l’Amministrazione Tranchida non sta facendo nulla per recuperare le sorti della nostra Trapani”.
Avrà ragione il consigliere?