GENOVA (ITALPRESS) – RFI e Webuild hanno firmato un atto da 700 milioni di euro che modifica il progetto del nodo di Genova del Terzo Valico dei Giovi. L’iniziativa garantirà – fa sapere Webuild – il completamento dell’opera nel rispetto dei tempi e della sicurezza ferroviaria e consentirà di far fronte alle difficili caratteristiche geologiche del territorio, riscontrate in alcune fasi dello scavo.
L’intervento, finanziato da RFI, si inserisce nel piano di investimenti che candida Genova a grande hub logistico per il commercio in Europa.
Il nodo di Genova del Terzo valico è costituito per il 70% da gallerie, per una lunghezza complessiva in sotterranea di oltre 90 chilometri. Dall’inizio dei lavori sono stati aperti più di 50 cantieri. Oltre 30 i fronti di scavo, sette giorni su sette, 24 ore su 24.
L’infrastruttura una volta realizzata permetterà ai treni di viaggiare a una velocità massima di 250 chilometri orari, attraversando le province di Genova ed Alessandria, fino a Milano, una vera rivoluzione per il trasporto ferroviario del Nord Italia.
Il primo beneficiario della nuova linea sarà il sistema portuale di Genova. L’opera garantirà maggiore efficienza per il trasporto delle merci fino al porto di Rotterdam, rendendo meno conveniente la circumnavigazione dell’Europa intorno a Spagna e Francia.
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