TRAPANI. Via il palco, i camerini e la recinzione in legno. Il piazzale Ficus, lo slargo principale della Villa Margherita, è tornato libero, senza più le staccionate in legno del Luglio Musicale ed il palco sul quale vengono portate in scena le rappresentazioni teatrali in estate. Così, dall’ingresso principale di via Regina Margherita ora è possibile anche guardare il lago e le gabbie degli animali. A differenza di quanto poteva avvenire negli anni passati.
Gli operai del Luglio Musicale, infatti, hanno pressoché terminato gli interventi di smontaggio, lasciando soltanto la recinzione a proteggere il luogo riservato all’orchestra, interrato di un paio di metri rispetto alla pavimentazione, e qualche scampolo di scenografia che verrà portata via nei prossimi giorni.
“Avevamo preso l’impegno di togliere la recinzione, i camerini ed il palco e così stiamo facendo – spiega Giovanni De Santis, consigliere delegato del Luglio Musicale -. Abbiamo mantenuto l’impegno che avevamo preso in precedenza con il commissario straordinario Francesco Messineo e con il soprintendente. Abbiamo ultimato gli interventi in ritardo rispetto a quanto era stato previsto originariamente, ma non per demerito nostro. Al termine della stagione teatrale avevamo organizzato tutte gli interventi, ma poi dal Comune ci avevano chiesto di posticipare la rimozione per consentire lo svolgimento di una manifestazione del Panathlon. Così abbiamo acconsentito a questa richiesta e, una volta conclusa la manifestazione, alla fine di settembre, le condizioni meteo sono peggiorate – continua Giovanni De Santis -. Ha cominciato a piovere e, con la legna umida non potevamo procedere con le operazioni di smontaggio del palco, dei camerini e della recinzione. Abbiamo dovuto attendere che le condizioni meteo migliorassero per poter procedere con la rimozione. Non potevamo, infatti, conservare la legna umida nei nostri magazzini perché, altrimenti, sarebbe stata inutilizzabile successivamente”.
Le condizioni meteo, però, alla fine sono migliorate nonostante la stagione autunnale. Le piogge hanno lasciato lo spazio ai raggi del sole e, così, la legna ha potuto asciugarsi e non appena è stato possibile, le recinzioni ed il palco sono stati rimossi con le operazioni che ormai sono giunte quasi al termine.
Dopo tre anni, pertanto, adesso il piazzale Ficus è tornato libero. “Il Luglio Musicale quest’anno ha chiuso il bilancio in attivo per la prima volta – conclude De Santis – ed abbiamo avuto, quindi, la possibilità di poter smontare recinzione e palco. Se negli anni passati non lo abbiamo fatto è stato soltanto perché non eravamo nelle condizioni di poterlo fare. Oltretutto non si trattava di una operazione da poter eseguire in poco tempo”.