Dal 31 marzo scorso il ceto marittimo trapanese si ritrova costretto a recarsi nei locali del SASN di Mazara del Vallo, a oltre 40 km di distanza, per poter essere assistito e visitato dai medici del Ministero della Salute. La data coincide con la chiusura dell’ambulatorio di Trapani per l’assistenza sanitaria al personale navigante, marittimo e dell’Aviazione civile (SASN).
“A seguito di una segnalazione pervenutami dai lavoratori marittimi trapanesi, ho deciso di farmi subito carico della problematica, sottoponendola al Sottosegretario Sileri che ringrazio per la grande sensibilità mostrata” afferma il senatore del MoVimento 5 Stelle, Vincenzo Santangelo.
“Sono state allertate le competenti strutture dirigenziali del Ministero dalle quali attendiamo celere riscontro per garantire il diritto all’assistenza sanitaria al ceto marittimo trapanese” ha concluso il senatore Santangelo.