Il bilancio di previsione 2021-2023 del Comune di Salemi è in fase di predisposizione e sarà in perfetto “equilibrio economico-finanziario” nonostante le difficoltà che attraversa il sistema degli enti locali. È quanto messo nero su bianco dalla giunta comunale, guidata dal sindaco Domenico Venuti, in una delibera varata recentemente nell’ambito della mobilitazione di tutte le amministrazioni comunali siciliane che oggi, attraverso un’assemblea straordinaria dell’Anci regionale, torneranno a chiedere interventi economici e legislativi da parte di Stato e Regione.
L’atto è stato approvato da tutte le giunte con un testo unico, così come concordato con Anci Sicilia, e inviato, tra gli altri, al presidente del Consiglio dei ministri, al presidente della Regione Siciliana e alla Corte dei conti. Il testo evidenzia le criticità di un sistema di finanza locale che mette in difficoltà alcuni enti nella predisposizione bilancio di previsione 2021-2023, mentre per altri, come nel caso del Comune di Salemi, le preoccupazioni riguardano il futuro. “I conti del Comune di Salemi ad oggi hanno una indubbia solidità finanziaria e non c’è alcun timore per il bilancio di previsione grazie a una politica seria e oculata portata avanti negli ultimi anni – sottolinea la giunta Venuti – ma è compito di un amministratore mantenere alta la guardia, anche a garanzia di chi arriverà in futuro e che dovrà potere amministrare serenamente la città”.
La delibera concordata con Anci, infatti, sottolinea che “in assenza di adeguate riforme normative” la tenuta finanziaria degli enti locali “tenderà ad aggravarsi”. La giunta, quindi, conclude: “C’è chi, in queste ore, non conoscendo i termini della mobilitazione dell’Anci, si esibisce in allarmi ingiustificati sui conti del Comune speculando su un atto che dimostra invece serietà e lungimiranza da parte di chi in questo momento amministra Salemi. Un atteggiamento da marziani – ancora la giunta Venuti – da parte di chi sconosce totalmente il tema e ignora che la mobilitazione dei sindaci ha già dato un primo frutto come l’avvio di diverse interlocuzioni, tra cui quella con la vice ministra al Mef Laura Castelli che ha annunciato l’apertura di un tavolo per la risoluzione dei nodi legati ai bilanci dei Comuni”.
La giunta comunale di Salemi poi conclude: “Chi guida la macchina oggi, nonostante la solidità finanziaria, non può non preoccuparsi del domani e dei cittadini. Se l’attuale sistema economico e legislativo, che registra una costante diminuzione dei trasferimenti statali e regionali, non dovesse essere modificato tutti gli enti locali siciliani, infatti, sarebbero evidentemente in bilico. A rischio – conclude la giunta – sarebbero i servizi per i cittadini, che subirebbero inevitabili tagli. L’amministrazione di Salemi sta lottando proprio contro questa prospettiva e per garantire con lungimiranza il futuro della città”.