Dovrà rispondere di furto e resistenza a pubblico ufficiale, il trentenne pluripregiudicato C.H., cittadino tunisino, arrestato dai poliziotti del Commissariato di P.S. di Mazara del Vallo.
L’uomo, avvicinatosi ad un tavolo all’esterno di un ristorante in piazza della Repubblica, è riuscito a sottrarre ad uno dei commensali il telefono cellulare e il portafogli poggiati sul tavolo dandosi poi alla fuga.
Il ladro è stato inseguito e bloccato, non molto distante dal luogo del furto, dagli agenti e dai derubati e gli oggetti sono stati subito restituiti.
Durante le fasi dell’identificazione, il 30enne si è rifiutato di fornire le generalità e si è scagliano i poliziotti cercando di colpirli con pugni e calci e di afferrare la pistola nella fondina ad uno di loro.
Nel corso delle successive verifiche negli uffici del Commissariato, è risultato che l’uomo era presente irregolarmente sul territorio nazionale italiano. Pertanto, tenuto conto anche dei molteplici precedenti penali a suo carico, C.H. è stato condotto alla Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani, a disposizione dell’Autorità giudiziaria che ha convalidato l’arresto applicando la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.