Arriva un importante finanziamento per i Comuni di Mazara del Vallo, Petrosino e Marsala che, otterranno 90 milioni di euro per il potenziamento della rete idrica, grazie ai fondi del P.N.R.R.e Fondo Sociale Europeo, per risolvere il problema della carenza idrica comunale. Ad Erice invece, dove la rete idrica è ridotta a colabrodo e ci sono cedimenti strutturali con cadenza quotidiana, non risulta sia stato presentato alcun progetto a valere dei fondi del PNRR e del FSE.
Così Vincenzo Maltese, del direttivo del movimento Fronte Comune e dirigente dell’associazione di consumatori Codici, attacca l’Amministrazione sostenendo che “tutto ciò è inaccettabile se pensiamo che nel 2008 la Giunta Regionale dell’allora Governo Lombardo, deliberava lo stato di calamità naturale del territorio comunale di Erice a causa della vetustà delle condotte idriche. Una grave carenza che in questi anni, anche a causa del passaggio di Eas in Liquidazione coatta amministrativa, si è ancora più aggravata con notevoli disagi per tante famiglie ericine che sono costrette anche ad acquistare acqua da privati”.
“L’immobilismo di questa Amministrazione sui bisogni urgenti e primari va in danno dei cittadini – conclude Vincenzo Maltese – stanchi di sentir sempre scaricare colpe sulla Regione, consapevoli del fatto che spesso occorre sbracciarsi le maniche per risolvere i problemi del territorio, come in questo caso hanno fatto le amministrazioni di Mazara del Vallo, Marsala e Petrosino”.