Uno spettacolo con canzoni e poesia napoletane molto ricercate, cantate, in modo inedito, da donne, è in programma il 2 settembre a partire dalle ore 21:00 al Castello Grifeo di Partanna, nell’ambito della XVI rassegna culturale “Castello Grifeo”.
L’evento, dal titolo “Partenope… dispettosa”, attingendo al patrimonio letterario di Raffaele Viviani che scriveva degli ultimi, si avvale di componimenti risalenti all’800 e al 900, alcuni sconosciuti anche ai napoletani, che verranno eseguiti con due chitarre classiche e le percussioni.
Uno spettacolo di musica dal vivo, quindi, portato in scena da un cast napoletano il cui progetto nasce dall’idea di dedicare una panoramica al personaggio femminile della canzone napoletana, recitata o cantata in prevalenza da uomini innamorati, delusi o arrabbiati.
“Prendendo spunto dalla nostra sirena Parthenope, che non riuscendo ad ammaliare Ulisse affranta dal dolore, morì suicida – dicono gli organizzatori – abbiamo inteso cambiare e dedicare questo progetto ad una Donna, nella canzone napoletana, protagonista, che canta, che si fa sentire e talvolta lo fa addirittura prendendo posizioni “toste”, sfacciate, di sfida. Abbiamo scelto testi e canzoni antiche e moderne, che hanno come protagoniste mogli, fidanzate, ragazze in cerca di notorietà e di una propria realizzazione, protofemministe che rivendicano i loro diritti, ma anche donne deluse, maltrattate dalla vita e dall’ “ometto” di turno”.
I testi e le musiche spaziano da Mercadante e D’Arienzo a Ria Rosa (la nonna del femminismo moderno) a Di Giacomo e a Ferdinando Russo, nonché brani della tradizione e del folklore napoletano, fino a Franca Rame.