Saranno avviati a breve i lavori per recuperare la Torre saracena di Nubia – nel territorio di Paceco – e destinarla a Polo museale. L’Ufficio progettazione della Regione Siciliana ha, infatti, predisposto e trasmesso all’amministrazione comunale lo studio di incidenza ambientale di cui era sprovvisto il progetto esecutivo.
Una mancanza che ha impedito fino a oggi di accedere al finanziamento comunitario di 117 mila euro destinato all’esecuzione di opere che, considerati i vincoli naturalistici del luogo – che ricade all’interno della Riserva naturale “Saline di Trapani e Paceco” – richiedono la massima accortezza.
«La nostra Struttura – sottolinea il presidente della Regione, Nello Musumeci – allarga le proprie competenze e si specializza anche nell’elaborazione di questo tipo di documentazione che è indispensabile lì dove bisogna intervenire in aree protette dell’Isola. Abbiamo risposto con sollecitudine alla richiesta del Comune di Paceco e, in meno di un mese, i tecnici coordinati dall’ingegnere Leonardo Santoro hanno completato lo studio, condividendolo con le associazioni ambientaliste e le istituzioni regionali dell’Assessorato all’Ambiente preposte alla sua approvazione».
La Riserva delle saline rappresenta un vero paradiso per gli appassionati di birdwatching poiché ospita, tra gli altri, fenicotteri rosa, aironi e cicogne. Lo studio di incidenza ambientale prevede che il cantiere non abbia fasci di luci che si proiettano verso l’alto. I lavori saranno circoscritti con teli perimetrali affinché non giungano polveri e materiale sulla vegetazione esistente. Non si lavorerà nelle ore notturne, dovranno essere evitati i rumori forti e insistenti e sarà ridotto al minimo il transito veicolare dei mezzi pesanti.