Ad aprire il questo weekend delle Orestiadi, venerdì 15 luglio alle 21.00, sarà il Premio Città Laboratorio, che quest’anno si arricchirà dello scambio con il Premio under 35 promosso dal Teatro Nazionale di Napoli, dedicato a Leo de Berardinis; ospitando a Gibellina anche una giovane compagnia campana vincitrice dell’edizione 2021 con lo spettacolo “Opera didascalica” di Alessandro Paschitto con Raimonda Maraviglia, Alessandro Paschitto e Francesco Roccasecca.
Lo spettacolo, vincitore del bando nazionale “Call from the aisle 2020” e menzione speciale alla Borsa Teatrale Anna Pancirolli 2020, è prodotto dal Teatro di Napoli – teatro nazionale in collaborazione con Theatron 2.0.
Sabato 16 e domenica 17 luglio le Orestiadi dedicano invece due appuntamenti al ricordo dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino a 30 anni dalle stragi del 1992; e anche un momento dedicato al ricordo del giovane Calogero Zucchetto ucciso nel 1982, con la prima nazionale di “Nel nome di Maria” di Chiara Gambino il 16 luglio alle ore 21.00 presso il Baglio di Stefano. Il progetto è vincitore del premio Mauro Rostagno e del Premio Festival “l’ultima luna d’estate 2021”, che trae spunto e rielabora un fatto di cronaca mafiosa avvenuto a Palermo il 14 Novembre del 1982.
Un racconto biografico di una donna, fidanzata con Calogero (Lillo per gli amici) Zucchetto poliziotto presso la squadra Mobile della Questura di Palermo, attraverso il quale si illumina la contraddittoria e violenta realtà mafiosa nella vita quotidiana della coppia di una Palermo segnata dalla mafia degli anni ’80.
Ad anticipare lo spettacolo, alle 20:45, la proiezione del docufilm “L’Eredità di Falcone e Borsellino”, realizzato dal direttore della redazione siciliana dell’ANSA, Franco Nuccio in collaborazione con il fotoreporter Giuseppe Di Lorenzo. E ancora, “La notte è un raduno d’ombre”, dagli appunti su Falcone e altri testi di Franco Scaldati con la regia di Franco Maresco e con l’attore Melino Imparato verrà proiettato domenica 17 luglio alle 21.00 al Baglio di Stefano; unica data in Sicilia dopo il debutto al Teatro Mercadante di Napoli il 22 maggio.
“Questi ‘Appunti per Falcone’ – racconta Maresco – sono stati ritrovati tra le carte di Franco Scaldati nel 2018. Dell’esistenza di questi brevi testi poetici mi aveva parlato più volte Melino Imparato dopo la morte di Scaldati, si sapeva che c’erano, o c’erano stati veramente, ma nessuno li aveva trovati fino a quell’anno”.