Blitz dei Carabinieri del Comando Provinciale di Trapani, coadiuvati dai colleghi dell’Arma di Palermo e dello Squadrone Eliportato “Cacciatori Sicilia”, stanotte, per dare esecuzione all’ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Trapani, su richiesta della locale Procura , nei confronti di venti persone – di età compresa tra i 22 e i 56 anni – accusate di reati in materia di sostanze stupefacenti. Uno degli indagati è accusato anche di estorsione ai danni un cittadino di Castellammare del Golfo.
Il provvedimento cautelare trae origine dalle indagini condotte dai Carabinieri della locale Stazione da marzo al giugno 2020, in pieno lockdown, a seguito delle dichiarazioni della moglie di un consumatore di droga. La donna, allarmata per le frequentazioni del marito, si era resa conto che aveva iniziato a consumare cocaina e aveva indicato agli investigatori i nomi dei presunti pusher.
Le successive attività di indagine, svolte anche con mezzi tecnici, hanno messo in luce che, a Castellammare del Golfo, tre soggetti, con l’ausilio di complici e parenti, avevano organizzato un sistema di consegna a domicilio di marijuana e cocaina, sostanze che sarebbero state acquistate, rispettivamente, a Partinico e nel quartiere Zen di Palermo.
Gli scambi dello stupefacente sarebbero avvenuti nei paraggi delle abitazioni dei presunti spacciatori e degli unici esercizi commerciali aperti in quel periodo come, ad esempio, le farmacie, e nel corso di festini organizzati in alcune abitazioni.
L’indagato per estorsione è accusato di essersi fatto consegnare 500 euro da un suo conoscente con la minaccia di divulgare un video dal contenuto sessuale che lo ritraeva.
Nel corso delle indagini otto persone sono state segnalate alla Prefettura di Trapani quali assuntori di stupefacenti e sono stati sequestrati 1.400 euro in contanti, 80 grammi di cocaina e 28 di marijuana.
Al termine delle formalità di rito, otto persone – tra cui i figli di un noto esponente della famiglia mafiosa di Castellammare del Golfo, attualmente detenuto per associazione mafiosa – sono stati sottoposte alla custodia cautelare in carcere, sette agli arresti domiciliari e cinque all’obbligo di dimora a Castellammare del Golfo. GUARDA IL VIDEO