C’è anche il recupero, a Favignana, in località Bue Marino, di tre anfore fittili italiche del IV sec. a.C. e di un’anfora fittile punica del III sec. a.C., verosimilmente appartenenti ad un relitto naufragato, tra le operazioni più importanti eseguite dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Palermo che hanno presentato il consuntivo dell’attività operativa del 2021.
Il recupero è avvenuto al termine di un’attività congiunta con la Soprintendenza del Mare, l’Arma territoriale e il Nucleo Carabinieri Subacquei di Messina.
La strategia di intervento del Nucleo si è articolata lungo due direttrici fondamentali: l’attività di prevenzione, rappresentata dalle molteplici attività ispettive, e l’azione di contrasto, sviluppata attraverso le indagini di polizia giudiziaria.
I Carabinieri hanno denunciato a piede libero 73 persone per diversi reati (prevalentemente furto, ricettazione e contraffazione di opere d’arte) e sono stati sequestrati beni culturali illecitamente sottratti per oltre un milione e duecentomila euro. I beni recuperati sono stati riconsegnati a musei, chiese, alla Regione per garantirne la pubblica fruizione.
Tra i beni recuperati e restituiti dal Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Palermo – facendo riferimento alla provincia di Trapani – c’è un’importante bolla papale in pergamena, relativa a una “Richiesta d’indulgenza” concessa da Papa Benedetto XI alla Chiesa del Carmine di Messina oggi Santuario della madonna del Carmelo, consegnata all’Ordine dei Carmelitani a Trapani.
Nel 2021, l’attività del Nucleo TPC ha portato al sequestro di 11.516 importanti reperti archeologici e di 10 reperti paleontologici illecitamente trafugati. Per quanto concerne i furti di beni culturali sull’intero territorio siciliano, si registra un lieve decremento del numero dei reati: 20 a fronte dei 23 dell’anno precedente. Gli obiettivi più colpiti sono stati i luoghi privati e quelli di culto. Nell’ambito dell’attività di contrasto al fenomeno della falsificazione delle opere d’arte, nel corso dei controlli effettuati dai Carabinieri su siti web dedicati all’e-commerce, sono state sequestrate 14 opere contraffatte.