Trapani – Real Aversa 0 a 0
Trapani (4-3-3): Cultraro; Solimeno (56′ Santarpia), Pagliarulo, Bruno, Barbara A.; Antezza, Olivera, Vitale (71′ Pipitone); Russo (50′ Bonfiglio), Musso (86′ Oddo), De Felice (55′ Spano). A disp.: Recchia, Inglese, Meti, Amorello. All.: Morgia
Real Aversa (4-3-3): Lombardo, Hutsol, Schiavi, Del Prete, Russo V., Bonfini, Cavallo, Russo D., La Monica, Chianese (78′ Sannia), Giordano (55′ Grimaldi). A disp.: De Simone, Dello Iacono, Affinito, Russo, Romano, Iannone, Mariani. All.: Sannazzaro.
Arbitro: Terribile di Bassano del Grappa; assistenti Sbardella di Belluno e Boato di Padova.
Una gara brutta, senza reti e senza emozioni. Quella tra Trapani e Real Anversa è stata una sfida senza sorpese e spettacolo. Uno zero a zero scialbo.
In un provinciale vuoto, Trapani e Real Aversa iniziano la gara in modo soft, con le due squadre che non si pungono. I primi venti minuti infatti sono molto avari di emozioni. Al 20’ il primo squillo: Nicola Russo sfiora il palo con una conclusione dopo un ottimo fraseggio e un assist di Musso. Il portiere Lombardo non avrebbe potuto far nulla. Dopo un minuto, De Felice ha una buona opportunità con una conclusione al volo ma il tiro finisce in angolo per una deviazione. Al 39’ Vitale recupera un pallone a centrocampo, si allunga nella parte centrale del campo e prova la conclusione ad affetto: Lombardo si distende alla sua destra e in modo plastico para la conclusione insidiosa. Il primo tempo termina senza azioni da segnalare.
Il secondo tempo è simile ai primi 45 minuti: tanti errori, poche emozioni e noia che domina. Al 12’ Spano dalla sinistra si lancia dalla sinistra e nuovamente Lombardo è stato chiamato a togliere le castagne dal fuoco. Nei minuti finali si accendono gli animi: espulso prima l’allenatore del Trapani Morgia dopo le forti proteste per un rigore non fischiato a favore della formazione granata. Dopo qualche minuto rosso anche per Olivera.