Nel sangue del piccolo Francesco Alberto, il neonato abbandonato a Paceco lo scorso 4 ottobre, sarebbero state trovate tracce di cannabinoidi. La notizia, riportata da Repubblica Palermo, aggiunge un elemento importante che racconta di una probabile condizione di disagio della madre, forse una giovane e assuntrice di stupefacenti.
Intanto proseguono le indagini dei Carabinieri per identificare la donna che lo ha partorito: si cerca una traccia nelle scuole e nelle farmacie. Chi indaga ritiene che la madre possa essere una donna residente in zona, forse voleva raggiungere la vicina guardia medica e poi, invece, si è allontanata per l’arrivo di qualcuno.
Sono state già acquisite e sono al vaglio degli investigatori le immagini di alcune telecamere di contrada Sciarrotta dove è stato trovato il neonato. Sono tre le vetture fino a ora individuate transitate in zona negli orari compatibili con quello del suo ritrovamento. Le tre auto sono state riprese nell’arco di tempo compreso tra le 12 e le 17,30.
Intanto a Francesco Alberto è stato dato il cognome di una delle due dottoresse che lo assistono nel reparto di Neonatologia dell’ospedale di Trapani. La procedura si è resa necessaria per la redazione dell’atto di nascita presso il Comune di Paceco..Sarà sostituito quando il bambino sarà adottato secondo l’iter avviato dal Tribunale dei Minori di Palermo.
Sono numerose le richieste di affido del piccolo già pervenute ma dal Centro Affidi e Adozioni Distrettuale fanno sapere che “le numerose richieste finora pervenute di disponibilità all’accoglienza non potranno essere prese in considerazione in quanto non conformi alle regolari procedure per l’adozione, regolamentate dalla normativa di riferimento”.