Insieme a Eleonora Lo Curto, Stefano Pellegrino è stato il più battagliero in aula per la nascita del Comune di Misiliscemi.
“È stato premiato il lavoro svolto nella commissione che ho l’onore di presiedere” dichiara il presidente della Commissione Affari Istituzionali all’ARS. “La nascita del Comune di Misiliscemi non avrebbe potuto essere ancora procrastinata dopo un progetto e un iter amministrativo durato più di 15 anni. Era evidente infatti, che attraverso lo strumento referendario, gli abitanti delle frazioni di Fontanasalsa, Guarrato, Rilievo, locogrande, Marausa, Palma, Salinagrande e Pietretagliate avessero rappresentato di sentirsi fuori dalle dinamiche di sviluppo del Comune di Trapani. E ciò, nonostante il territorio di Misiliscemi rappresenti uno dei centri più importanti della provincia trapanese per la particolare ubicazione tra le riserve delle saline di Trapani, Paceco e dello Stagnone”.
“Certamente – continua Pellegrino – il progetto Misiliscemi è risultato assolutamente eco-sostenibile e, pertanto, potrà puntare alla creazione di un polo turistico-ricettivo attraverso la realizzazione di un parco agricolo insistente lungo il torrente Misiliscemi, che geograficamente lega tutte le contrade. La nuova entità comunale – conclude Pellegrino – migliorerà la qualità della vita dei misilesi, incidendo sul livello occupazionale e reddituale dei medesimi. Auguro prosperità ai cittadini misilesi, consapevole che l’autonomia contribuirà alla crescita economica, sociale e culturale della provincia di Trapani”.