Dovrà rispondere dei reati di evasione e violenza e minacce a pubblico ufficiale il pluripregiudicato 48enne G.G. che era sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, arrestato dai Carabinieri di Mazara del Vallo.
I militari sono intervenuti presso un’abitazione dove l’uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica, minacciava di morte i suoi familiari.
Alla loro vista, dopo averli minacciati, ha tentato la fuga ma è stato bloccato tempestivamente e condotto negli uffici dove ha mantenuto il suo atteggiamento violento tanto da danneggiare, con calci e pugni alcune porte, motivo per cui è stato denunciato anche per danneggiamento aggravato.
Il trambusto negli uffici del Comando Compagnia non si è placato perché vi si è presentato il figlio dell’arrestato il quale, in evidente stato di agitazione, invocava la liberazione del padre e minacciando i militari, un comportamento che gli è valsa la denuncia.
L’arresto è stato convalidato dal giudice che ha disposto il ritorno agli arresti domiciliari del 48enne.
Sempre i Carabinieri della Compagnia di Mazara del Vallo hanno denunciato a piede libero per evasione un 46enne, già
sottoposto agli arresti domiciliari. L’uomo è stato trovato fuori dalla sua abitazione senza giustificato motivo.
Un 55enne salemitano, invece, è stato denunciato perché, durante controlli alla circolazione stradale, si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti tossicologici. I militari dell’Arma hanno denunciato anche un 45enne mazarese perché sorpreso alla guida in stato di alterazione psicofisica e risultato positivo all’uso di cocaina e cannabinoidi e altri due soggetti per guida senza patente perchè mai conseguita o perchè ritirata.