Era diventato l’incubo di turisti, cittadini marsalesi e commercianti commettendo furti, rapine e aggressioni in pieno centro, di giorno e di notte.
A finire in manette, ad opera dei Carabinieri di Marsala, è stato il 24enne marsalese A.Z. Già lo scorso settembre il giovane era stato denunciato per una rapina ai danni di un turista suo coetaneo al quale, dopo averlo aggredito con pugni e schiaffi, aveva strappato dalle mani un costoso telefono cellulare in piazza della Vittoria.
Grazie ai filmati estrapolati da impianti di videosorveglianza pubblica e privata e alla precisa descrizione fornita dalla vittima e dalla compagna, i militari erano riusciti ad identificare e denunciare l’autore avanzando la richiesta di una misura più afflittiva. Il Tribunale di Marsala ha emesso un’ordinanza di arresti domiciliari che è stata eseguita dai Carabinieri.
Il 24enne, nei primi mesi di quest’anno, era stato condannato in via definitiva per lesioni aggravate dall’odio razziale dopo aver aggredito verbalmente, minacciato con una pistola e picchiato un giovane gambiano in pieno centro a Marsala.