Il duo collaudato di giornalisti Mario Avagliano e Marco Palmieri presenterà domani, 28 aprile, presso l’Auditorium della scuola Pagoto l’ultima pubblicazione dal titolo “Paisà, sciuscià e segnorine”, da considerarsi come una coda della manifestazione del 25 aprile, seppur con un pubblico più ristretto. Saranno infatti le classi quinte dell’Istituto “Sciascia e Bufalino” di Erice ad assistere alla presentazione del libro che, si concentra su un tratto importante della nostra storia trapanese e siciliana, quella della ricostruzione storica dello sbarco degli americani in Sicilia del 1943.
L’evento è stato fortemente voluto dalla sezione ANPI di Trapani che insieme all’Istituto “Sciascia e Bufalino” ha organizzato l’incontro. Introdurrà Angela Savona, presidente dell’ANPI di Trapani. Avagliano dialogherà con due dirigenti della stessa sezione: il giornalista Andrea Castellano e il professore Giuseppe Monticciolo, responsabile della sezione scuola.
Si tratta, seguendo le parole degli autori, di “un racconto corale sull’altro dopoguerra del Mezzogiorno e della Sicilia nei due anni sotto gli alleati”. Il periodo vissuto dall’Italia meridionale e Roma tra il luglio del 1943, quando gli alleati sbarcano in Sicilia, e il maggio del 1945, quando la guerra finisce. Un lungo periodo, segnato dal procedere lento della linea del fronte verso nord, con combattimenti accaniti, violenze, atti di resistenza.
Nel volume tanti episodi inediti dedicati a queste vicende, o poco conosciuti, relativi soprattutto alla Sicilia, dove si verificarono anche eccidi da parte degli Alleati: un esempio su tutti “la strage del pane” a Palermo. Ma anche la rinascita nel capoluogo regionale della stampa libera e Radio Palermo.