Riunione in videoconferenza, ieri alla Prefettura di Trapani, del Centro Coordinamento Soccorsi (CCS), convocata a causa delle condizioni meteo particolarmente avverse che hanno, tra gli altri danni, provocato il crollo del ponte sul fiume San Bartolomeo, lungo la SS187, per fortuna senza coinvolgimento di persone.
La prefetta Filippina Cocuzza ha richiesto al Comando Forze Operative Sud dell’Esercito un sopralluogo urgente del Genio Militare per definire gli interventi indispensabili alla messa in sicurezza dell’infrastruttura. Il sopralluogo sarà effettuato oggi, appena le condizioni meteo lo consentiranno.
È stata diramata l’allerta per il rischio diga relativamente alla diga Garcia sul fiume Belice con riferimento alle manovre di sversamento in alveo, indispensabili a garantire la sicurezza dell’invaso in occasione di eventi di piena eccezionali come quello in corso.
Per quanto riguarda lo stesso fiume Belice, i rappresentanti dei Comuni di Castelvetrano, Partanna, Poggioreale e Salaparuta, i cui territori sono attraversati dall’asta fluviale a valle della diga Garcia, hanno assicurato il costante monitoraggio della situazione nell’ambito dei rispettivi COC e la predisposizione delle misure necessarie a contrastare gli eventi di piena, con particolare riferimento ai punti del corso del fiume in cui le acque hanno invaso i terreni .
Cocuzza ha ribadito l’importanza di mantenere una costante informazione della popolazione, invitando i sindaci a richiamare l’attenzione delle rispettive comunità sulla necessità di limitare gli spostamenti ai soli casi di effettiva necessità, tenuto conto della condizione delle strade, alcune delle quali sono difficilmente percorribili a causa della presenza di fango e detriti, dovuti a frane o smottamenti.
Nel Trapanese l’ANAS ha comunicato le seguenti criticità sulle strade statali, assicurando comunque l’apposizione di idonea cartellonistica:
SS 187: dal km 38 + 800 chiusa per crollo del ponte sul fiume San Bartolomeo; SS 113 aperta ma con detriti e fango ai margini della strada: percorrere con prudenza; SS 119 aperta ma con detriti e fango ai margini della strada: percorrere con prudenza; SS 188 dal km 23+700 a 24+300 chiusa a seguito cedimento dal 10 novembre scorso: viabilità alternativa attraverso bretella; SS 188 dal km 23 + 700 al km 24+300 chiusa per frana costone roccioso; SS 188 al km 53 + 100 presenza detriti e fango: percorrere con prudenza; SS 386 aperta ma con detriti e fango ai margini della strada: percorrere con prudenza.