Prenderanno il via a fine mese per concludersi entro l’inizio dell’estate i lavori di restauro della statua – fontana di piazza Mokarta “L’uomo venuto dal mare”, opera realizzata nel 1964 dallo scultore mazarese di fama internazionale Pietro Consagra.
“Questo progetto – ha sottolineato l’assessora al Turismo, Eventi, Cultura e Spettacolo, Politiche Giovanili Germana Abbagnato – è frutto della sinergia e della collaborazione inter istituzionale e pubblico-privata, in quanto si avvarrà dello sponsor tecnico di due aziende mazaresi, che non solo finanzieranno il restauro ma lo effettueranno materialmente, attuando un progetto della Soprintendenza ai Beni Culturali che grazie ad un protocollo d’intesa con il Comune è stato donato alla città e che si è avvalso anche della collaborazione dell’Istituto Centrale del Restauro”.
Da oltre vent’anni la statua fontana è in uno stato di cattiva conservazione ed ora finalmente potrà ritornare al suo antico splendore. “In questo modo – ha aggiunto la assessora – la città vuole onorare la memoria del maestro Consagra, del quale lo scorso anno abbiamo celebrato il centenario anche con un’altra importante azione condivisa con la Fondazione Orestiadi: il recupero e la mostra di 100 opere grafiche, tra litografie, acqueforti, acquetinte e seragrafie realizzate da Consagra tra il 1947 ed il 1977. Le opere sono esposte al Collegio dei Gesuiti e saranno inserite nella Via dei Tesori che vedrà protagonista Mazara del Vallo con una presentazione in 5 lingue nel nuovo portale dedicato ed in quello del Distretto turistico”.
Altro progetto che l’amministrazione riguarda la realizzazione di una nuova segnaletica turistica che sostituirà l’attuale di 15 siti di interesse storico-archeologico. La nuova segnaletica, accompagnata da una mappa cartacea ed interattiva intende migliorare la conoscenza e l’accoglienza attraverso un itinerario per scoprire la città a piedi.
L’itinerario parte dalla statua fontana del Consagra e prosegue nella stessa piazza Mokarta presso l’Arco Normanno per poi raggiungere: la Basilica Cattedrale, il Museo Diocesano, le chiese di Santa Caterina, Santa Veneranda, San Michele dei Normanni, San Francesco, San Nicolò Regale. E ancora: il porto canale, il teatro Garibaldi, la chiesa del Convento del Carmine, il Collegio dei Gesuiti, Sant’Ignazio e Sant’Egidio che ospita il Museo del Satiro Danzante.