Alla XIX edizione del Concorso enologico Internazionale “Città del Vino” svoltosi al castello di Levizzano di Castelvetro di Modena, dal 20 al 23 maggio, trionfa al terzo posto della classifica generale nella categoria vini bianchi – preceduto da due vini bianchi dolci che solitamente gareggiano a parte – e primo vino assoluto – tra i vini secchi sia bianchi sia rossi -, l’Igt Terre Siciliane 2020 “Mamarì” Sauvignon Blanc 100% di Fina Vini.
La cantina di Marsala si è aggiudicata la Gran Medaglia d’Oro grazie al punteggio più alto tra i vini in concorso; in degustazione erano più di mille e cinquecento.
Il “Mammarì” è un Savignon Blanc in purezza che arriva da due vigneti del Trapanese: uno ad Erice sui 500 metri di altezza sul livello del mare, e l’altro a Gibellina intorno ai 750 metri sul livello del mare.
Passione e ricerca dell’eccellenza hanno premiato il vino della famiglia Fina. Prerogative fondamentali che il titolare Bruno Fina e i suoi figli ambiscono quotidianamente, grazie anche alla dedizione al lavoro di donne e uomini per trasmettere e far conoscere – anche fuori i confini dell’Isola – i loro vini che sanno di calore familiare e amore per la propria terra.
“Questo riconoscimento ci gratifica parecchio – commenta Marco Fina – perché il Savignon Blanch da sempre è stato un chiodo fisso di mio padre. Quest’anno c’è stato un piccolo cambio sulla lavorazione del vino: sul periodo di raccolta e sull’utilizzo dei lieviti di innesto. Abbiamo creato dei lieviti di campo selezionati da mio fratello. Quando avevamo solamente il mosto del Savignon Blanch eravamo entusiasti di questa annata particolare, poi il mosto è diventato vino ed avevamo tantissime aspettative. Abbiamo suggerito ai nostri agenti di degustarlo e, poi, la conferma con l’arrivo del premio”.
“È stata un’annata ottima per i vini bianchi in Sicilia – conclude Fina – e una serie scelte hanno permesso che il Mammarì 2020 fosse un grande prodotto, come gli altri bianchi di nostra produzione”.
Il 2020 – almeno per i vini – è stata un’annata fortunata.