Ogni mattina indossa mascherina, cuffietta e copricamice per andare a dare sollievo agli ammalati. Anche in questi giorni don Antonio Peraino, cappellano dell’ospedale Sant’Antonio Abate, continua a svolgere la sua missione in corsia. A “Interviste corsare” racconta il dramma degli ammalati, molti in età avanzata, costretti a vivere in isolamento, e l’incessante lavoro di medici e infermieri in prima linea.
A tutti don Antonio assicura che andrà tutto bene: “La speranza – dice – non deve mai venire meno perché la speranza è Gesù Cristo”. E alla domanda se teme il contagio risponde…