È tornata a sostare al largo della costa di Trapani, e da ieri è attraccata al molo Ronciglio, una delle navi noleggiate dal governo italiano per la quarantena dei migranti.
Si tratta della Gnv “Splendid” che, dopo aver imbarcato i migranti che si trovavano ammassati nell’hotspot di contrada Imbriacola a Lampedusa, ha fatto ingresso in porto per sbarcare coloro che sono risultati negativi ai tamponi per il Covid.
Già ieri un primo gruppo di 141 persone ha potuto lasciare la nave. I migranti di nazionalità tunisina, con in mano il decreto di espulsione dal territorio nazionale, sono stati accompagnati alla Stazione ferroviaria e altri trasferiti nei Cpr nell’attesa del rimpatrio, mentre i richiedenti asilo sono stati condotti nei CAS dove attenderanno l’esito delle procedure per il riconoscimento del loro status di rifugiati.
Oggi si stanno ancora svolgendo, al momento in cui scriviamo, le operazioni che consentiranno lo sbarco di altre 300 persone, anch’esse risultate negative al tampone esaminato dai sanitari della Asp dopo il prelievo a bordo. Sono tutti richiedenti asilo e saranno condotti nei Centri di accoglienza.
Sul molo la ormai collaudata macchina dell’accoglienza con la Croce Rossa – che ha anche proprio personale stabile sulla nave, le Forze dell’ordine, la Protezione civile. Nello specchio acqueo attorno alla “Splendid” incrocia un’unità navale della Guardia di Finanza per impedire che qualcuno a bordo possa lasciare la nave prima del previsto. A bordo, infatti, restano ancora circa 350 persone che devono terminare il loro periodo di quarantena anti Covid.
La “Splendid”, da fine marzo dello scorso anno, e per tre mesi, aveva ospitato, per conto della Regione Liguria, i pazienti post Covid dimessi dagli ospedali per far fronte alla carenza di posti letto, per poi – dopo le operazione di sanificazione – tornare ad essere adibita come traghetto.
Adesso è destinata alla quarantena migranti che raggiungono l’isola di Lampedusa dove gli sbarchi sono tornati a susseguirsi numerosi. Allo scorso 24 febbraio sono sbarcate sulle coste italiane 4.157 persone contro le 2.341 dello stesso periodo del 2020 e le 262 del 2019.