Ci sono anche Favignana e Pantelleria tra le isole minori della Sicilia beneficiarie di oltre 18 milioni di euro in tre anni per finanziare progetti di sviluppo infrastrutturale e di riqualificazione del territorio.
In particolare, lo stanziamento previsto è di 2.911.721 euro per Favignana e di 2.964.427 per Pantelleria.
“L’opportunità a beneficio dei Comuni – spiega Giuseppe Sciarabba, presidente dell’Agenzia di sviluppo del Mezzogiorno – è offerta grazie all’istituzione di un Fondo per investimenti delle isole minori italiane le cui somme sono ripartite per gli anni 2020, 2021 e 2022 secondo quanto stabilito dal Ministero per le Autonomie e gli Affari regionali di concerto con il ministero dell’economia e delle finanze”.
“I progetti per essere finanziati – precisa Sciarabba – devono essere cantierabili. In assenza di cantierabilità i Comuni, per il 2020, possono inoltrare una scheda (uno studio di fattibilità con gli importi previsti per le opere che si intendono realizzare) e chiedere il finanziamento solo per la progettazione”.
Le istanze devono essere redatte secondo quanto indicato dall’articolo 5 del DPCM del 4 febbraio 2021 e vanno presentate, a pena esclusione, entro il 27 ottobre 2021. Oltre Favignana e Pantelleria, il fondo prevede risorse anche per le municipalità di Ustica (1.423.620,00), Lipari (5.066.936,00), Santa Marina (1.163.980,00), Leni (1.159.240,00), Malfa (1.172.404,00), Lampedusa e Linosa (2.383.439,00).