Un incendio, di probabile natura dolosa, è divampato ieri sera all’interno di un edificio di proprietà del Comune di Mazara del Vallo, in via Alpi (zona Miragliano), utilizzato come archivio cartaceo da parte degli Uffici. Sul posto è intervenuta una squadra di Vigili del Fuoco del distaccamento di Mazara del Vallo.
Le fiamme non hanno provocato danni alla struttura ma hanno causato l’annerimento di parte dei muri, il danneggiamento di una porta e parte di una parete e hanno distrutto parte della documentazione depositata che – chiarisce il Comune – non comprende documenti di carattere tecnico-edilizio, che invece sono regolarmente archiviati nell’archivio dei locali ex Tribunale di via Toniolo.
La documentazione parzialmente distrutta dalle fiamme risale a molti anni fa ed è in fase di approfondimento l’esame di quella distrutta parzialmente.
L’allarme è scattato intorno alle ore 20 di ieri. Avvertito dell’incendio, il sindaco Salvatore Quinci si è recato sul posto dove erano nel frattempo intervenuti il personale comunale di reperibilità, la Polizia Municipale e i Vigili del Fuoco che hanno domato le fiamme nel giro di mezz’ora.
Dai primi rilievi sembrerebbe confermata l’ipotesi dolosa anche se si è in attesa della conclusione dei rilievi per la conferma. Sulla porta d’ingresso, infatti, vi sono segni di effrazione. Le indagini sono coordinate dalla Polizia Municipale.
Il sindaco Salvatore Quinci ha espresso “amarezza per l’ennesimo atto ostile che danneggia beni di proprietà comunale. Un atto – dice il sindaco – sul quale va fatta piena luce unitamente ai recenti episodi quali ad esempio il furto di un’auto e carburante all’Autoparco, o ulteriori danneggiamenti a mezzi e beni comunali”.
Il dirigente del settore tecnico, Marurizio Falzone, sta già programmando il ripristino dei locali che richiederà interventi di tinteggiatura e sistemazione della porta e della parete dei locali danneggiati dall’incendio.