Mentre tre Canadair sono al lavoro da stamattina alle 6 per domare definitivamente il vasto incendio che ha interessato il versante nord-ovest della montagna di Erice, siamo tornati all’interno del demanio forestale San Matteo da dove, ieri sera, vi avevamo trasmesso in diretta le terribili immagini del rogo.
Nel bosco, adesso, c’è un silenzio irreale: non un richiamo di uccelli, non un frinire di cicale né il lavorio di altri insetti, solo fumo e calore che si sprigionano dal suolo e si uniscono alla calura di questa seconda giornata di vento e temperatura rovente. Chissà quanti animali tra volpi, conigli, ricci e altri non sono riusciti a trovare scampo tra le fiamme. In salvo, invece – ci dicono dalla Forestale – gli asinelli e i cavalli allevati all’interno dell’area demaniale.
I focolai residui interessano particolarmente la parte di montagna sopra l’abitato di Pizzolungo e, già da ieri sera, destano non poca preoccupazione tra le tante famiglie presenti nelle case di vacanza. GUARDA LE IMMAGINI