Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha chiesto al capo del governo nazionale, Mario Draghi, la dichiarazione dello stato di mobilitazione del servizio nazionale di Protezione Civile.
La richiesta si è resa necessaria di fronte al grave rischio di incendi dovuto all’eccezionale situazione meteo che interessa, ormai da più di una settimana, l’Isola. L’eventuale riconoscimento dello stato di mobilitazione determinerebbe un concorso straordinario di risorse da fuori regione, sia in termini di uomini sia di mezzi appartenenti ai Vigili del fuoco e al volontariato.
Stamattina Musumeci è stato in contatto con il capo della Protezione Civile nazionale, Fabrizio Curcio, per sollecitare l’adozione del provvedimento. Poco prima, assieme al capo della Protezione Civile regionale, Salvo Cocina, e al responsabile provinciale Giovanni Spampinato, il governatore ha fatto un sopralluogo nell’area della Plaia, a Catania, in cui ieri pomeriggio, come è noto, le fiamme partite da terreni incolti hanno distrutto alcuni stabilimenti balneari.