Sono sette gli arresti eseguiti dai Carabinieri del Comando Provinciale di Trapani di migranti giunti irregolarmente sul nostro territorio o colpiti da ordini di carcerazione.
In particolare si tratta di cinque uomini di origine tunisina che non hanno ottemperato a decreti di espulsione emessi da varie Prefetture d’Italia, tutti sbarcati in diverse circostanze sull’isola di Pantelleria. Altri due soggetti, pregiudicati, anch’essi sbarcati clandestinamente sull’isola, sono stati arrestati perché, al termine degli accertamenti eseguiti al Centro di Permanenza per i Rimpatri di contrada Milo, sono risultati uno destinatario di un provvedimento di esecuzione di condanne concorrenti emesso dalla Procura di Venezia, dovendo scontare 4anni e 3 mesi di reclusione per reati in materia di stupefacenti, commessi a Padova dal 2012 al 2015, l’altro gravato da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Bolzano per la condanna a 3 anni e mesi 5 di reclusione per evasione, resistenza a pubblico ufficiale e reati contro patrimonio commessi tra il 2014 e il 2018.
Tutti gli arrestati, al termine formalità di rito, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani, come disposto dall’Autorità giudiziaria.