Il 10 aprile 2022, ad Erice alle 10:00 presso l’Auditorium dell’Istituto “G. Pagoto”, il CAI, Club Alpino Italiano, e Idea Montagna Edizioni presentano “SENTIERO ITALIACAI · Le guide ufficiali”. Tre gli appuntamenti importanti: la presentazione in occasione “Festa degli Autori”, poi la presentazione al pubblico delle tendenze del turismo pre-post pandemia e infine la stipula di un accordo di collaborazione fra Federalberghi Trapani e il Club Alpino Italiano di Erice.
Vincenzo Fazio, presidente del CAI di Erice, ha rilasciato ai microfoni di Trapanisi.it una lunga intervista dove spiega ciò che avverrà
Il primo appuntamento è previsto alle h 10 in occasione della “Festa degli Autori”, che fra l’8 e il 10 aprile vedrà riuniti ad Erice e San Vito Lo Capo tutti i 26 autori protagonisti di questa avventura. Vincenzo Torti, Presidente Generale del Club Alpino Italiano, Francesco Cappellari, titolare della casa editrice Idea Montagna, e Vincenzo Fazio, Presidente della Sezione CAI Erice e Agroericino, moderati dal giornalista Giuseppe Riggio, presenteranno presso l’Auditorium dell’Istituto “G. Pagoto”, il grande progetto editoriale “SENTIERO ITALIACAI · Le guide
ufficiali”.
Un progetto nato nel 2019 con l’obiettivo di dare nuova vitalità al Sentiero Italia, con un’opera in 12 volumi che descrive, metro per metro, il sentiero che dalla punta della Sardegna attraversa le due isole maggiori e poi risale tutto lo Stivale andando ad approdare al Golfo di Trieste. Frutto della collaborazione fra il Club Alpino Italiano e la casa editrice Idea Montagna questa avventura editoriale ha visto concretizzarsi il suo successo mese dopo mese a partire dall’aprile 2021 con la pubblicazione del primo volume dedicato all’Appennino Tosco- Emiliano. Una collaborazione che ha visto maturare i suoi frutti grazie al lavoro di oltre 6000 soci volontari del CAI che negli ultimi tre anni hanno tracciato il Sentiero Italia, coordinati da una regia centrale. “Grazie al lavoro dei volontari” spiega Francesco Cappellari, titolare di Idea Montagna “i 26 autori sono riusciti a percorrere gli oltre 7800 chilometri del Sentiero, potendo così descrivere, fotografare, raccontare un percorso tra le regioni italiane con la varietà che ognuna di esse offre”.
Oggi, un anno dopo, si conclude il viaggio di parole e sensazioni che per la prima volta racconta interamente il Sentiero Italia CAI, e che oggi, alla pubblicazione del suo ultimo volume, conta al suo attivo già 10464 copie totali vendute. Numeri da record quelli del Sentiero Italia CAI, definito il sentiero ‘più lungo del mondo’. Una collaborazione, quella fra Idea Montagna e CAI, che consolida con questo grande progetto, una sinergia nata già diversi anni fa. Idea Montagna, infatti, per il CAI ha curato diversi dei manuali tecnici dalla Commissione Nazionale Scuole di Alpinismo, Scialpinismo e Arrampicata Libera dedicandosi all’impaginazione e alla stampa. Nata nel 2006, Idea Montagna ad oggi vanta più di 250 titoli raccolti in 15 diverse collane dedicate al mondo dell’alpinismo, dell’escursionismo, dell’arrampicata e della narrativa di montagna.
Le nuove guide del Sentiero Italia CAI sono nate per diventare piccoli ‘compendi’ da consultare, del tratto di territorio che il camminatore esplorerà, con l’obiettivo di ‘formare’ escursionisti consapevoli, e dar modo a chi cammina di apprezzare non solo il sentiero, ma la profonda ricchezza culturale e tradizionale offerta dalle terre alte, da montagne di mezzo e dai borghi del nostro paese. Descrizioni tecniche sì, ma affiancate da schede culturali che caratterizzano e definiscono la personalità della zona. Non solo, ma a chiusura del volume, un breve inserto porta l’attenzione del lettore a tematiche ambientali particolarmente rilevanti in quel tratto. Una riflessione personale che gli autori delle 20 regioni presenti ad Erice, hanno voluto fare per contribuire alla sensibilizzazione del pubblico sulle tematiche ambientali più urgenti che vanno affrontate, o quantomeno considerate, per tutelare quella natura capace di concederci esperienze tanto straordinarie e rigeneranti.
Molte le difficoltà incontrate per portare a termine questa impresa, spiega Francesco Cappellari: “un sentiero così lungo, collegato da 518 tappe, ha richiesto molti interventi. La vegetazione, le condizioni del terreno e le situazioni umane hanno a volte ostacolato il passaggio, ma la fitta e fattiva collaborazione con i referenti locali e regionali ha permesso di risolvere in tempo reale tali difficoltà”.
“In più” aggiunge Andrea Greci, autore e responsabile della collana “non è stato facile coordinare il lavoro di 26 diversi autori, ognuno con il suo stile, la sua personalità e il suo modo di lavorare. Ma un autore non ha solo il compito di osservare. Il suo vero mestiere è poi quello di tradurre in parole e immagini quello che ha visto. È questo aspetto che lo differenzia da un normale escursionista”. Una grande festa quindi quella che vede riuniti ad Erice gli autori di ‘Sentiero Italia CAI – le guide ufficiali’; che sarà celebrata insieme a Francesco Lo Cascio, Presidente CAI Gr Sicilia e a tutte le Sezioni e Sottosezioni CAI della Sicilia; la fine di un imponente lavoro che consegna oggi il Sentiero Italia CAI, che fa tappa ad Erice e attraversa la riserva dello Zingaro fino all’Etna, agli escursionisti di tutto il mondo.
Dopo la presentazione delle guide ufficiali del Sentiero Italia, la Sezione CAI Erice, che ospita l’evento, presenterà al pubblico le tendenze del turismo pre-post pandemia e due importanti progetti finalizzati allo sviluppo del turismo outdoor ed escursionistico nel territorio. “Sentieri di salute West Sicily” è il progetto che sarà rilanciato dalla Sezione CAI Erice nel 2022 in partenariato con il Gal Elimos e con il gruppo di lavoro “Montagnaterapia” del CAI Erice coordinato dal primario oncologo dott. Filippo Zerilli, realizzato in convenzione con ASP Trapani, insieme ad altri partner privati e istituzionali, tra cui la Coop. Soc. Madre Teresa di Calcutta, il comune di Erice e il Demanio Forestale. Un progetto sociale, inclusivo e di ricerca, che ha ricevuto l’approvazione del comitato etico regionale e che mira a dimostrare con evidenza scientifica i benefici e la riduzione del disagio psicofisico ai pazienti portatori di neoplasie e alle persone fragili che necessitano di rigenerarsi nei percorsi di montagnaterapia, appositamente progettati e presentati dal CAI Erice, in una pubblicazione.
A conclusione dei lavori è prevista la stipula di un accordo di collaborazione fra Federalberghi Trapani e il Club Alpino Italiano di Erice, dove, ai circa 350.000 soci del CAI, sarà riservata dalle strutture ricettive associate della provincia, a partire sperimentalmente da San Vito lo Capo, Custonaci ed Erice, ospitalità specializzata ad accogliere il turismo escursionistico, e una offerta promozionale aggiuntiva a loro riservata sulle prenotazioni di alloggi e servizi, finalizzata ad attrarre nella destinazione West Sicily nuovi flussi di turisti del segmento outdoor e benessere, già dalla prossima stagione.