Marsala – Sancataldese 0-8.
Basterebbe questo per chiudere l’articolo, perché lo stato dell’arte è tutto in queste due cifre.
Comincia così il nuovo campionato di Eccellenza Sicilia Gir.A 2021, un torneo utile solo a garantire una promozione alle Serie D 2021-2022 e che, lo ricordiamo ancora una volta, poteva essere “saltato” mantenendo comunque il diritto di partecipare, fra qualche mese, al massimo campionato regionale.
Sulle sedici squadre aventi diritto, in sei hanno alzato bandiera bianca.
La S.S.D. Marsala Calcio a R.L., società nata meno di quattro anni fa, gravata di svariate centinaia di migliaia di euro di debito nei confronti di vecchi tesserati, collaboratori, creditori ed erario, ha deciso comunque di parteciparvi.
E’ stata la peggiore sconfitta dei 110 anni di storia calcistica marsalese. Patita, fra l’altro, tra le “mura amiche” (anche se in realtà si è giocato al ‘Giovanni Mancuso’ di Paceco, vista l’indisponibilità del ‘Nino Lombardo Angotta’).
Sinceramente, sentiamo il bisogno di saltare a piè pari la parte relativa alla mera cronaca sportiva: lo facciamo con senso di pudore e rispetto verso quei ragazzini in Maglia Azzurra che, fra qualche anno, vorranno poter dimenticare il loro esordio in Eccellenza.
Domenica prossima il Marsala dovrebbe essere di scena a Caltanissetta contro la Nissa, sempre se si riusciranno a trovare i fondi per il carburante per la trasferta e per i tamponi rilevatori del Covid, obbligatori per staff e giocatori. A tal proposito, una fonte ci ha garantito che qualche ragazzino ha dovuto pure pagarselo da solo quello odierno, seppur la Federazione abbia elargito un contributo economico alle società partecipanti proprio per tale scopo.
In attesa di un confronto con qualsiasi esponente societario (oggi, la gestione ordinaria dovrebbe essere in capo del segretario sportivo Baldassare Licari), le domande che la cittadinanza tutta si pone sono sempre le solite:
di chi è la squadra?
chi è il presidente?
qual è l’organigramma?
qual è il motivo che ha spinto qualcuno a iscriverla a questo torneo?
E soprattutto, la madre di tutte le domande…
PERCHE’?!