Un periodo molto florido per la città di Trapani e per gli artisti trapanesi. Infatti, dopo Camilleri e Savatteri anche la trapanese Stefania Auci, autrice del best seller “I leoni di Sicilia” vedrà la realizzazione di una serie tv adattata al suo romanzo.
La conferma ufficiale arriva direttamente dalla Lotus Production, la serie de “I leoni di Sicilia” verrà trasmessa in onda in streaming su Disney+ su Star. A dirigerla un fiore all’occhiello della regia italiana, Paolo Genovese, conosciuto per aver diretto “Perfetti Sconosciuti” e “Tutta colpa di Freud”.
L’inizio delle riprese è previsto per la primavera, il primo ciack dovrebbe registrarsi a maggio con una Palermo che farà da sfondo alla storia dei Florio. Occhi puntati sul Villino
Florio, sul Teatro Massimo, Villa Igiea, il Grande hotel delle Palme ma anche su Favignana, dove la tonnara contribuì alla fortuna economica di Paolo e Ignazio Florio, approdati in Sicilia da Bagna Calabra.
Il cast è ancora da formare la macchina dei provini deve ancora mettersi in moto. Le aspettative, per un romanzo che ha sbancato, sono altissime. E non può che esserne felice l’autrice Stefania Auci. “Sono molo orgogliosa, non vedo l’ora che vada in onda – dice la scrittrice a Repubblica – so che ci saranno delle modiche rispetto al testo, ma si tratta di cambiamenti che lasciano inalterata la congruità dei personaggi, della storia e del romanzo”. I suoi “Leoni di Sicilia”, con oltre 700 mila copie vendute e più di 35 edizioni, sono il titolo più venduto in Italia dall’uscita ad oggi negli ultimi anni. E si aspetta, ovviamente, un nuovo boom di vendite dopo l’uscita della fiction. “Neppure Camilleri ha venduto così tanto – dichiara dalla Feltrinelli di Palermo Paolo Siena –, e i pochi che non hanno letto i romanzi della Auci, grazie alla serie tv, correranno a comprarli”.
Quella dei Florio è una storia che abbraccia economia e mondanità, attraversa gli anni in cui Palermo ospitava re e regine, inaugurava teatri d’opera e costruiva grandi alberghi, fino al grande tonfo della famiglia.