Ci saranno anche Cgil, Uil e Anpi di Trapani, domani in piazza, per dire “no” alla guerra in Ucraina e per chiedere l’avvio di un processo di pace che riporti stabilità in tutta Europa.
Al sit in, che si terrà a partire dalle 9.30 davanti la sede della Prefettura, in piazza Vittorio Veneto, prenderanno parte il mondo dell’associazionismo, della politica e la Rete degli studenti medi in adesione alla mobilitazione nazionale che unirà l’Italia in un grande presidio di pace. Anche la Curia vescovile di Trapani ha dato notizia della sua adesione all’iniziativa.
“Condanniamo – dicono i segretari generali della Cgil Liria Canzoneri e della Uil Eugenio Tumbarello – l’aggressione militare della Russia contro l’Ucraina e invitiamo le cittadine e i cittadini a partecipare alla mobilitazione per dire sì alla pace e per esprimere solidarietà al popolo ucraino”.