Lo stand della Regione Siciliana, inaugurato ieri alla BIT di Milano, è stato letteralmente preso d’assalto da giornalisti e operatori del turismo, durante l’evento di apertura «West of Sicily: la terra dei Florio», organizzato dalla Fondazione Distretto turistico Sicilia Occidentale.
Il brand di destinazione e tutti i comuni aderenti al progetto West of Sicily sono stati i protagonisti dell’evento. La Sicilia Occidentale è stata dunque raccontata attraverso l’avvincente storia dei Florio e le testimonianze di un’epoca illuminata e colta che ha riempito di bellezza e storia il territorio; un tour esperienziale che ha coinvolto tutti i sensi e che ha avuto come “guide d’eccezione” personalità illustri ed avvincenti narratori: Stefania Auci, scrittrice e autrice dei best seller «I leoni di Sicilia» e «L’inverno dei leoni», Luigi Biondo, architetto ed esperto di restauro, Francesco Melía, storico siciliano, Peppe Giuffrè, chef cuciniere hanno raccontato, con grande passione, come la realtà delle grandi famiglie dell’epoca dei Florio abbia inciso profondamente nel territorio della Sicilia occidentale, in cui troviamo ancora innumerevoli tracce nel paesaggio agrario, nelle architetture, nell’arte e nella cultura, così come nella gastronomia.
Moderati dal giornalista di Le Guide di Repubblica, Mario Luongo, e accompagnati nel racconto dal Presidente della Fondazione Distretto Sicilia Occidentale, Rosalia d’Alì, i relatori hanno toccato tutte le tappe che coinvolgono i comuni di Buseto Palizzolo, Gibellina, Mazara del Vallo, Paceco, Trapani, Valderice, Custonaci, Salemi, San Vito lo Capo, Castellammare del Golfo, Erice, Favignana, Marsala.
“West of Sicily mira a diventare la prima destinazione italiana che ripercorre le tracce dei Florio“, ha dichiarato Rosalia d’Alì. “La Sicilia Occidentale è una destinazione particolarmente attrattiva a livello nazionale e internazionale e sono convinta che abbia tutte le carte in regola per accogliere turisti da tutto il mondo interessati anche a vivere un’esperienza di viaggio sulle tracce di una storia appassionante, quella della famiglia Florio“. E continua: “La Bit è l’occasione per presentare il ‘tour dei Florio’, ma anche di diffondere a giornalisti e a tour operator contenuti in italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco, così come sono proposti all’interno del portale di promozione turistica westofsicily.com, che mira a fornire indicazioni precise per vivere un’esperienza di viaggio completa, in quest’area relativamente piccola della Regione Siciliana e ricchissima di attrattive legate all’arte, alla cultura, al mare, alla natura, agli sport outdoor e all’enogastronomia “.
I visitatori hanno apprezzato anche i video immersivi, proiettati nel portale d’ingresso al desk dedicato alla DMO Sicilia Occidentale, che hanno consentito loro di ‘calarsi’ all’interno di immagini mozzafiato tratte dai territori e dai comuni che partecipano al progetto.
“Il 2022 sarà l’anno della rinascita del turismo, anche in Sicilia. Nonostante l’incertezza e le difficoltà del momento, i numeri ci fanno ben sperare per una Pasqua sold out ed un’estate piena di turisti”, ha detto Manlio Messina, assessore al Turismo, Sport e Spettacolo di Regione Siciliana.
“Questo è l’anno della ripartenza”. Con queste parole il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, ha inaugurato ieri la Bit, la Borsa Internazionale del Turismo, a Fieramilanocity. E ha aggiunto: “Un segnale che dimostra che si può guardare al futuro con serenità”.