Un’iniziativa che nasce dal voler coniugare il rispetto per l’ambiente alla memoria: gli studenti della 5° A dell’Istituto Superiore Ignazio e Vincenzo Florio di Erice, hanno piantumato sabato mattina venti alberi nella montagna ericina, per rimboscare ciò che la mano dell’uomo ha distrutto. E, nel rinnovare la vita, hanno ricordato due compagni che faranno per sempre parte della comunità: Aldo e Gianluca.
Un’operazione voluta dagli studenti e accolta dalla scuola e da Legambiente, che più volte si sono trovate ad operare in sinergia, insieme ai docenti Michele Scuderi, Francesco Gulino e Nicolò La Sala. Il tutto si è svolto su Area Demaniale, in Zona Runzi, a Erice. La proposta di Legambiente si è agganciata al lavoro fatto in occasione della manifestazione del 20 e 21 novembre scorso, ossia la “Festa dell’albero”, in cui, oltre alla piantumazione di alberi a scuola, sono state collocate un centinaio di piante di latifoglie e conifere.
“Alunni e insegnanti della 5° A hanno raccolto i fondi e comprato diversi alberelli per poterli piantumare, mostrando maturità e sensibilità nei confronti dell’ambiente e del suo necessario rispetto – dice la dirigente scolastica, Pina Mandina – in accordo con quanto sostenuto dal presidente di Legambiente, Benigno Martinez circa l’intento di promuovere l’importanza del verde e del ruolo delle aree boschive per contrastare le emissioni di CO2, prevenire il rischio idrogeologico e la tutela della biodiversità, proprio in un territorio in cui da anni assistiamo ad incendi devastanti. Una bella mattinata, pregna anche di emozioni”.