Musica al tramonto sugli scogli nelle tre isole Egadi, un concerto chitarra e violoncello da poter ascoltare dal mare, in barca o in canoa. Non è un sogno, è “C’era una volta… alle Egadi”, il concerto tributo al maestro Ennio Morricone ad opera dei maestri Gino De Vita, alla chitarra e Vincenzo Toscano al violoncello. Il concerto verrà eseguito sabato 26 giugno alle ore 19:00, sull’isola di Favignana – e si ripeterà per gli altri due weekend a seguire – gratuitamente poi a Marettimo e infine a Levanzo.
L’idea del concerto-tributo è di Filippo Peralta ed è promossa nell’arcipelago dalla Pro Loco Isole Egadi, presieduta da Massimo Saladino. A Favignana i due musicisti suoneranno sugli scogli di punta Sottile, conosciuta per i tramonti con vista su Marettimo.
Sabato 3 luglio alle ore 19:00, invece, il concerto si terrà a Scalo Maestro a Marettimo, una suggestiva e minuscola caletta di sabbia racchiusa da punta Troia e inserita in un contesto particolarmente selvaggio e incontaminato.
A Levanzo, invece, sabato 10 luglio sempre alle ore 19:00, il concerto si terrà sugli scogli di Cala Fredda, in un pezzo di costa ancora selvaggio, a pochi passi dal centro.
“Abbiamo incluso in scaletta brani selezionati tra le centinaia di colonne sonore che il maestro Morricone ha composto – spiega il chitarrista marsalese Gino De Vita – dalla lunga e incomparabile collaborazione con Sergio Leone fino alla produzione cinematografica più recente”. Un lavoro certosino fatto di studio e ricerca quello compiuto da De Vita e dal trapanese Vincenzo Toscano, che hanno voluto inserire in scaletta non solamente le colonne sonore dei film “C’era una volta in America”, “C’era una volta il West”, “Il buono, il brutto e il cattivo”, “Mission”, “La leggenda del pianista sull’oceano”, “Nuovo Cinema Paradiso”, ma anche brani meno conosciuti. All’interno del concerto sono stati inseriti anche alcuni brevi interventi audio con le parole del maestro Morricone.
“Questo concerto-tributo a Ennio Morricone programmato in queste location particolari e uniche si candida a diventare uno degli omaggi più autentici a Ennio Morricone – spiega Filippo Peralta, ideatore del progetto – il maestro è stato l’interprete della più bella musica del nostro tempo, capace di emozionare pubblico di tutte le generazioni”.