Sensibilizzare gli studenti verso il proprio “patrimonio culturale”, artistico e paesaggistico con l’obiettivo formativo di educarli alla tutela dello stesso, trasmettendo loro il valore che ha per la comunità e valorizzandone appieno la dimensione di bene comune e il potenziale che può generare per lo sviluppo democratico del Paese.
Sono questi alcuni degli obiettivi del progetto “Mazara Medievale – Sicilia Normanna” che gli studenti dell’Istituto Borsellino-Ajello hanno realizzato. Il progetto avrà come palcoscenico per la sua presentazione ufficiale, lunedì 5 luglio alle 21, l’atrio del plesso scolastico “Santa Caterina” di Mazara del Vallo. L’evento rappresenterà il momento conclusivo di un percorso formativo di grande valenza culturale che ha coinvolto sinergicamente gli alunni dei tre ordini di scuola dell’Istituto, e le rispettive famiglie. L’elaborato ha focalizzato il periodo storico del Medioevo, epoca di coesistenza e cooperazione tra i popoli del Mediterraneo di cui Mazara è citta-porta, privilegiando metodologie e strumenti digitali in mondi virtuali, ambienti 3D, AR, QR code.
La manifestazione sarà l’occasione per tutta la cittadinanza, invitata a partecipare nel rispetto delle misure di sicurezza previste per fronteggiare l’emergenza sanitaria da Covid-19, di fruire di rappresentazioni virtuali e plastiche tridimensionali del tessuto urbano, di alcune chiese, della cinta muraria e del castello normanno. Il tutto, finalizzato a promuovere l’offerta turistica locale e ad incrementare il livello culturale e di attenzione dei più giovani su temi di indubbio valore, quali la storia della comunità, la conoscenza delle proprie radici e dell’identità culturale.
Arricchiranno l’evento con il loro contributo culturale: Stefano Rapisarda, docente di Filologia e linguistica romanza presso l’Università degli Studi di Catania, Don Orazio Placenti, Rettore della Regale abbazia di Santa Maria dell’Alto e il professore Gianni Panconesi, esperto di ambienti di apprendimento digitali e mondi virtuali. Presenti per l’occasione in quanto ideatori del progetto anche la preside dell’I.C. “Borsellino-Ajello”, Eleonora Pipitone e il professore Giovan Battista Marrone.