Il Giorno della Memoria è la ricorrenza internazionale per commemorare le vittime dell’Olocausto; la data scelta dalle Nazioni Unite è quella del 27 gennaio di ogni anno, per ricordare quando nel 1945 le truppe dell’Armata Rossa, impegnate in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz. Al riguardo, stamane a Trapani, presso il Palazzo del Governo della Prefettura i sindaci della Provincia hanno sottoscritto la dichiarazione d’intenti per l’adesione al Progetto della Memoria per la posa delle pietre d’inciampo. Ne abbiamo parlato con la prefetta Filippina Cocuzza:
Il progetto prevede la collocazione sul selciato stradale della città, davanti alle abitazioni delle vittime di deportazioni, di piccole “mattonelle” in ottone con le generalità del deportato. Quindi un inciampo non fisico, ma visivo e mentale per far sì che i passanti si fermino e si interroghino sul perché di quella piccola “mattonella” che evocando un ricordo, intreccia passato e presente, perché la memoria non deve essere solo un fatto celebrativo ma parte integrante della vita quotidiana.
Soddisfatto il presidente provinciale dell’ANPI Aldo Virzì:
All’interno della manifestazione svolta in Prefettura anche la testimonianza del professore Giuseppe Monticciolo che ha raccontato la storia di suo nonno: