“Purtroppo con enorme rammarico devo comunicare che ritiro la mia candidatura a sindaco di Erice per la seguente motivazione: quasi due settimane fa è stata chiesta la mia disponibilità a scendere in campo dal partito Fratelli d’Italia, dal Movimento Amo Erice e dal Partito Socialista; ho accettato con entusiasmo e forti motivazioni, ma dopo aver costruito in meno di una settimana un gruppo di uomini e donne, che non finirò mai di ringraziare, pronti a spendersi in prima persona con un mia lista civica, ho dovuto constatare con enorme disappunto la profonda e convinta divisione interna sulla mia indicazione da parte di Fratelli d’Italia, maldestramente smentita ma acclarata dal fatto che ancora oggi lo stesso partito fortemente diviso non riesce a comporre una Lista in mio sostegno, atteso che mi è stato comunicato che le adesioni sono ferme a meno del 50% dei possibili candidati”.
Con queste parole Gianrosario Simonte ha annunciato il suo ritiro dalla candidatura a sindaco di Erice.
“Devo ringraziare comunque Peppe Guaiana, Maurizio Miceli e Nino Oddo – afferma Simonte – che hanno pensato alla mia persona per un incarico così prestigioso. Venendo meno le condizioni di “vero” e “leale” sostegno a un progetto in cui ho creduto fortemente, nel ribadire il mio ritiro, devo ringraziare tutti coloro che in questi giorni mi hanno dimostrato la loro vicinanza per un possibile progetto politico di cambiamento nonché il nuovo movimento Civico “Erice Direzione Futuro”, formatosi in questi giorni, che nel condividere la mia decisione mi ha confermato la propria volontà che non si fermerà di fare politica, ma che in questa fase ritiene opportuno il proprio disimpegno per le prossime elezioni amministrative, nella speranza che i cittadini ericini scelgano la migliore soluzione di governo possibile, affinché Erice ritorni a essere ciò che merita”.