Il fumo è uno dei vizi più diffusi al giorno d’oggi che genera opinioni controverse e discordanti: da un lato ci sono i tabagisti incalliti, dall’altro c’è chi ne biasima il consumo, per i fastidiosi effetti e le conseguenze dannose per la salute.
Vi propongo un articolo, per aiutarvi a capire se è meglio smettere di fumare o no. Come dice sempre Woody Allen: “Ho smesso di fumare… Vivrò una settimana di più e in quella settimana pioverà a dirotto”… punti di vista!
Immaginiamo di seguire il percorso del fumo all’interno dell’apparato respiratorio dalla bocca arrivando fino al cuore scopriremo gli effetti delle sigarette sul nostro stato di salute. Quali sostanze troviamo all’interno del filtro di una sigaretta?
Le sostanze presenti nel fumo sono ben 12 mila di cui solo 4 mila sono quelle conosciute, ci sono sostanze velenose come ad esempio l’ammoniaca, ci sono delle sostanze cancerogene come invece il catrame e poi sono presenti sostanze che causano dipendenza come la nicotina ma sono ben 400 le sostanze tossiche presenti nel fumo e 40 quelle cancerogene.
Denti ingialliti: il fumo nel cavo orale, uno dei primi effetti che genera nei fumatori è il cambio di colore dei denti che è causato dal deposito di catrame sullo smalto inoltre il fumo abbassa le difese immunitarie e nella bocca aumenta la placca batterica causando alito cattivo e carie.
Osservando le gengive sono affette da una malattia che si chiama paradontite nella quale le gengive si infiammano e tendono a ritirarsi in questo modo il dente non ha più la base d’appoggio e rischia di cadere.
Nella gengiva si può formare per il fumo una malattia che si chiama leucoplachia, forma precancerosa, che è causata da una iperproduzione di cheratina la quale forma delle placche ruvide che danno bruciore e se non curata da tumore della bocca.
Un altro esempio dei danni causati dalle sigarette è la tipica tosse del fumatore che è causata invece dalle sostanze irritanti presenti nel fumo prime fra tutte l’ammoniaca ed il catrame.
Amici miei, all’interno della trachea e dei bronchi sono presenti strutture che si chiamano ciglia che hanno lo scopo di filtrare l’aria dalla polvere, dallo sporco e dai batteri.
Le ciglia purificano l’aria grazie ad un movimento continuativo dal basso verso l’alto e con l’aiuto del muco. Sono in pratica “i nostri tergicristalli”.
Con il passare del tempo queste strutture vengono sempre più danneggiate dal fumo, fino ad arrivare ad una malattia che si chiama metaplasia squamosa in cui le ciglia non funzionano più: “tergicristalli rotti”.
E le sostanze tossiche presenti nelle sigarette e lo sporco non rimosso dall’aria andranno a finire nei polmoni! Ricordate amici miei che il polmone è una struttura simile ad una spugna, perché morbida ed elastica ed è caratterizzata da tutta una serie di cavità che si chiamano alveoli polmonari.
Il polmone del fumatore perde nel tempo la sua salute e diventa di colore scuro per il deposito di catrame lungo tutte le pareti polmonari e perde la sua elasticità, questo vuol dire una ridotta capacità respiratoria.
Ma vi ricordate le 40 sostanze cancerogene presenti nel fumo? Queste sostanze possono provocare il carcinoma polmonare ciò è dovuto alla loro capacità di modificare il DNA all’interno delle cellule polmonari!
Una altra patologia tipica dei fumatori è l’enfisema polmonare che si tratta di una dilatazione localizzata delle cavità alveolari causata da modificazioni distruttive delle pareti alveolari polmonari, queste modifiche comportano una difficoltà nello scambio dei gas, rigidità del polmone e quindi una difficoltà di respirazione.
Eccoci giunti nel nostro percorso immaginario che fa il fumo nel nostro corpo nel cuore. Nel fumatore il battito cardiaco è accelerato anche se il nostro fumatore è comodamente seduto in poltrona.
Nel fumatore anche il volume dei vasi sanguigni è ristretto questo perché il fumo cambia il metabolismo dei grassi e questi tendono a depositarsi lungo le pareti delle arterie formando delle placche aterosclerotiche. Queste poi possono degenerare in trombi provocando occlusioni delle arterie coronariche con infarto, occlusioni dei vasi cerebrali con ictus ecc.
Amici mie pensate che circa il 25% delle malattie circolatorie è legata al fumo! Inoltre, le sigarette danneggiano anche i reni.
Fumatori, ogni sigaretta che vi accendete non solo vi rende soggetti a maggior rischio di ammalarvi di tumore ai polmoni, di soffrire di arteriosclerosi o di vasculopatia coronarica. Il fumo danneggia soprattutto il vostro cuore ed i vostri reni.
Se anche voi volete mantenere sano il vostro corpo è il caso di non iniziare a fumare o se fumate di smettere immediatamente!
i polmoni hanno una grande capacità di recupero, se non gravemente danneggiati, pensate che bastano 48 ore di astensione dal fumo, per percepire immediatamente una piacevole sensazione di benessere.
Dopo tre mesi, migliorano la respirazione, la circolazione sanguigna e dopo sei mesi la tosse, la mancanza di fiato ed il senso di stanchezza diminuisce notevolmente. Dopo un anno, quasi si dimezza il rischio di insorgenza di malattie coronariche. Dopo 5 anni, il rischio di un tumore al polmone si riduce del 50% ed il rischio di ictus torna a livelli normali. Dopo 15 anni di astensione dal fumo le malattie legate al fumo tornano nella norma.
Smettere di fumare può non essere semplice a causa di vere e proprie crisi d’astinenza, irritabilità ed aumento dell’appetito e disturbi del sonno. Per smettere di fumare occorre essere motivati ed avere consapevolezza dei danni generati dal fumo.
Si può chiedere aiuto al proprio medico o ad un esperto dei tanti centri antifumo presenti in Italia, loro sapranno consigliarti il percorso terapeutico esatto.
Cosa aspetti è arrivato il momento di smettere di fumare!
Amici miei ricordate sempre di avere buona cura del vostro corpo, che è l’unico posto in cui dovete vivere.
Punto Salute News è il blog del dottor Andrea Re. È possibile interagire con lui attraverso la sua pagina Facebook.